SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una celebrazione molto partecipata e inaspettatamente silenziosa ha accompagnato la festa di S. Antonio abate, nella parrocchia Sacra Famiglia di Ragnola. Fedeli, animali domestici e di compagnia si sono ritrovati insieme in una celebrazione opportunamente dedicata, alle ore 10.00 del 17 gennaio, nel rispetto della normativa anti-Covid e quindi del distanziamento sociale, degli ingressi contingentati e dell’uso delle mascherine.
«L’armonia del creato non può prescindere dal vivere in armonia con le creature. Questa chiesa oggi è come l’arca di Noè» spiega don Francesco. «Secondo la tradizione, il giorno di S.Antonio era usanza dare agli animali un pezzetto di pane benedetto, affinché fossero sempre in salute. Oggi dare un po’ di pane benedetto è riconoscere ad essi dignità e relazione affettiva. In questo giorno chiediamo a Dio di benedire questi animali perché sono Suoi: il Signore ha affidato ad Adamo ed Eva la cura degli animali di compagnia perché attraverso di essi arriviamo a Lui che il Creatore».
Al termine della celebrazione, la tradizionale benedizione del pane di Sant’Antonio (singolarmente confezionato e distribuito in modo da evitare possibili contaminazioni) e degli animali nell’adiacente campetto parrocchiale. Tutto organizzato con grande cura, persino la sorpresa che ha atteso i bambini: un bellissimo esemplare di cavallo bruno del Centro Ippico delle Palme. Prima della celebrazione successiva inoltre, la chiesta è stata sottoposta a pulizia e sanificazione dai collaboratori parrocchiali.
Conclude il parroco: «Abbiamo anche pensato ad una carrellata dei “Belli di Sant’Antonio”, un concorso fotografico on line . Le foto scattate il giorno 17 gennaio, entro le ore 20.00, e inviate al parroco saranno pubblicate in una galleria fotografica sui social della parrocchia fino a domenica 24 gennaio. Si potrà vederle e votarle. Saranno premiate le prime tre che avranno raggiunto il maggior punteggio e le prime tre che la giuria avrà considerato le più simpatiche. I premi saranno offerti da Cucciolandia. Il regolamento integrale è pubblicato nel sito della parrocchia».