Anche nel Regno di eSwatini, stato che si trova tra Sud Africa e Mozambico, l’organizzazione della Settimana Santa deve fare i conti con le norme anti Covid-19. A parlarne con un video al Sir è mons. José Luís Ponce de León, vescovo argentino nato a Buenos Aires, appartenente ai missionari della Consolata che opera nella diocesi di Manzini dal 2014. “Sono giorni di grande gioia per noi perché abbiamo la possibilità quest’anno di celebrare la Settimana Santa. Non abbiamo potuto farlo l’anno scorso e non era neanche scontato poterlo fare quest’anno, visto che prima della quaresima sono state emesse le restrizioni per il Covid-19 che sono state revocate solo 10 giorni fa”. Mons. Ponce de Leon spiega come sussistano ancora restrizioni legate alla pandemia, che hanno limitato la cerimonia della Domenica delle palme ed impediranno la lavanda dei piedi, la presenza dei bambini in chiesa e le funzioni entro i limiti del coprifuoco imposto. “Questo ci sfida ad essere più creativi, guardando non solo a quello che non si può fare, ma a fare le cose in modo diverso”, dichiara il vescovo argentino che ricorda come lo scorso anno siano state proposte alle famiglie celebrazioni intime come la lavanda dei piedi e continuano ad assicurare le celebrazioni online, “questo ci aiuterà a celebrare insieme anche in comunione con tutti voi, con tutta la Chiesa, la gioia della resurrezione del Signore”.
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