“Il restauro della statua di papa Sisto V in piazza Peretti è un’attività che fa parte delle celebrazioni sistine – conferma il sindaco Enrico Piergallini – L’intervento è stato eseguito sotto il costante monitoraggio della Soprintendenza, che ne ha seguito tutte le fasi. Oltre ai lavori di tipo conservativo, inoltre, era necessario proteggerla per il futuro e trovare la modalità meno impattante dal punto di vista estetico per dissuadere i volatili”.
Il manufatto è opera dell’artista Stefano Interlenghi da Montottone che la realizzò nel 1794. Modellata in stucco, rappresenta il papa benedicente appoggiato su basamento con stemma centrale. La statua, esposta agli agenti atmosferici e ai depositi di guano in quanto meta di volatili, versava in pessimo stato di conservazione, con evidenti abrasioni e distacchi della pittura superficiale – di colore grigio che rimanda all’imitazione del metallo – che avevano generato fenomeni di disgregazione e solfatazione.
L’intervento è stato eseguito dall’Impresa Costruzione Fratelli Rinaldi s.r.l., la quale si è avvalsa delle competenze della restauratrice Silvia Balena. Ai lavori di restauro è seguito l’allestimento di una protezione che tenendo lontani i volatili assicurerà una miglior conservazione della statua nel tempo.
Il costo complessivo dell’operazione – € 4.851 – è stato alleggerito per circa un terzo del valore dal contributo economico di un privato, come ricorda l’assessore al Turismo e Attività produttive, Lorenzo Rossi, che ha seguito tutte le fasi del restauro: “Un lavoro importante – commenta l’amministratore – Più che un valore celebrativo del personaggio, di cui ricorre quest’anno il quinto centenario della nascita, la statua fa parte della nostra identità collettiva. Non a caso, era un intervento molto richiesto dalla comunità locale e sollecitato anche dai tanti turisti che amano Grottammare. A tal proposito, colgo l’occasione per ringraziare l’Osteria dell’Arancio della famiglia Pistolesi per il contributo economico offerto per la sua realizzazione”.