COLONNELLA – Si è svolta ieri mattina, 26 Aprile, alle ore 12:00, l’inaugurazione del Centro Vaccinale Colonnella in contrada Vibrata, nei pressi del noto Centro Commerciale Val Vibrata. Presenti tutte le più importanti autorità istituzionali: il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale Umberto D’Annuntiis, il Consigliere Regionale Emiliano Di Matteo e i Sindaci dell’Unione dei Comuni, tra cui il primo cittadino di Tortoreto, Domenico Piccioni, attuale presidente, ed il Sindaco del paese ospitante, Leandro Pollastrelli, che ha fatto gli onori di casa. Presenti inoltre i vertici della sanità provinciale: il Direttore Generale della Asl di Teramo Maurizio Di Giosia, il Direttore Amministrativo Franco Santarelli, il Direttore Sanitario Maurizio Brucchi e il Direttore Sanitario dell’Ospedale Val Vibrata Angelo Flavio Mucciconi che dirigerà anche il centro vaccinale appena inaugurato. A muovere i primi passi all’interno della struttura, inaugurandola ufficialmente, l’unica sindaca presente, Antonietta Casciotti, primo cittadino di Alba Adriatica, a cui, per galanteria, i colleghi hanno lasciato l’onore di tagliare il nastro.
“L’inaugurazione di questo centro è un evento molto importante – ha dichiarato il Direttore Generale Maurizio Di Giosia – perché ci permette di incrementare notevolmente il numero delle vaccinazioni sul territorio provinciale: l’hub di Colonnella, infatti, è il più grande dei cinque allestiti in provincia, dopo quello dell’Università di Teramo, e consentirà a regime di vaccinare 2000 persone al giorno, grazie ai 200 posti a sedere disponibili, alle 6 linee vaccinali dedicate all’anamnesi e alla valutazione medica e alle 8 postazioni predisposte per la vaccinazione vera e propria. Per questo motivo sarà il punto di riferimento di tutta la Val Vibrata che ha una popolazione di oltre 70.000 abitanti.”
Grande la soddisfazione del Sindaco di Colonnella, Leandro Pollastrelli, il quale ha dichiarato: “Siamo finalmente riusciti ad aprire il centro vaccinale a Colonnella e siamo molto orgogliosi di questa struttura: si tratta, infatti, di un centro utile a tutta la Val Vibrata, facile e comodo da raggiungere, grazie alla vicinanza al casello autostradale, con tutti gli spazi giusti per parcheggiare e fare la fila senza code o assembramenti. La ASL ci ha dato questa opportunità e noi l’abbiamo colta con vero piacere, consapevoli che contribuirà a rendere la campagna vaccinale più rapida e sicura.”
Positivo il bilancio del Direttore Sanitario dell’Ospedale Val Vibrata Angelo Flavio Mucciconi sul primo giorno di operatività del centro: “Il primo giorno di attività vaccinale è andato molto bene. Non abbiamo avuto né assembramenti né file ed abbiamo constatato grande educazione da parte delle persone che sono venute a vaccinarsi. E non era scontato! Per oggi si sono prenotate 400 persone ultrasettantenni ed ultrasessantenni: al momento non abbiamo fatti i conti precisi, quindi dobbiamo ancora verificare se si siano presentate tutte, ma l’affluenza c’è stata e l’attività si è svolta secondo quanto previsto dagli appuntamenti. Possiamo perciò dire di aver concluso con pieno successo questa prima giornata di attività e siamo sereni per i giorni avvenire. La campagna vaccinale, infatti, probabilmente non avrà termine, perché nei prossimi mesi avremo l’obbligo delle prime vaccinazioni, poi avremo l’obbligo delle seconde dosi per chi ha già ricevuto la prima nei mesi passati, di seguito quindi ci saranno i richiami per coloro che si stanno vaccinando in questi giorni. Difficile fare una proiezione dei tempi, ma da medico credo che sia ragionevole dire che la campagna vaccinale non terminerà nel giro di qualche mese. Oggi intanto ci godiamo questo piccolo successo il cui merito va condiviso con molte persone ed enti. L’apertura del centro vaccinale Colonnella, infatti, è il frutto di un grande gioco di squadra: dei sindaci dell’Unione dei Comuni, della Asl e, dal punto di vista operativo, anche dei tantissimi volontari di tutte le associazioni di Protezione Civile, presenti sul territorio e coordinate dai vertici regionali, e dei proprietari della struttura che si sono dimostrati molto disponibili. Tutti abbiamo dato il nostro meglio per far funzionare la macchina vaccinale.”
