DIOCESI – Il vescovo Carlo Bresciani con decreto numero 39/2021 ha nominato in data 23 giugno 2021 Don Gabriele Paoloni amministratore delle parrocchie Regina Pacis e Sacro Cuore di Gesù in Centobuchi di Monteprandone.
Rivolgendosi al sacerdote il vescovo ha scritto: «Viste ed accettate le dimissioni di Don Gianluca Pelliccioni; essendo necessaria, nell’attesa della nomina di nuovo parroco, la presenza di una guida pastorale e amministrativa per la comunità delle parrocchie di “Regina Pacis”e “Sacro Cuore di Gesù” in Centobuchi di Monteprandone; visti i canoni 539 e 540 del Codice di Diritto Canonico; avuta la tua disponibilità; ti nomino amministratore parrocchiale delle Parrocchia “Regina Pacis” e “Sacro Cuore di Gesù” in Centobuchi di Monteprandone con tutti i diritti e doveri connessi con questo ufficio. La nomina ha decorrenza in data odierna. Grato della tua disponibilità, ti benedico paternamente».
Don Gabriele, contattato dalla nostra redazione, così si è rivolto ai fedeli che gli sono stati affidati: «Ho già avuto modo di salutare le comunità che mi sono state affidate in qualità di amministratore parrocchiale nelle giornate di sabato e domenica quando ho celebrato la Santa Messa. In quell’occasione ho anche avuto modo di leggere il decreto del Vescovo Carlo Bresciani. Allo stesso tempo mi sono presentato alla comunità e ho parlato un po’ di me.
Sono originario di Monteprandone e quindi mi sembra molto bello ritornare a casa, essendo questa una parte della città dove sono nato. Per 6 anni, dal 1981 al 1987, sono stato a Fosso dei Galli a fondare la nuova comunità parrocchiale di San Giacomo della Marca. Ho accettato con un certo timore la proposta del Vescovo che mi ha chiesto di traghettare questa comunità, in attesa della nomina del nuovo parroco. Sono felice di poter dare una mano finché sarà possibile, visto che sono già in pensione. Al momento sto aiutando la comunità, che ho trovato giovane e fiorente, insieme al viceparroco don Giuseppe Giudici. Ringrazio il precedente parroco don Gian Luca Pelliccioni per il lavoro svolto e già da ora prego per quello che sarà il prossimo parroco».
0 commenti