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Misericordia di Grottammare, vent’anni a servizio dei cittadini. Domenica i festeggiamenti con Mons. Gervasio Gestori

GROTTAMMARE – «Se dovessimo sintetizzare la storia ventennale della Misericordia di Grottammare, sarebbe questa: da un tavolino con un misuratore di pressione nel 2001 al supporto durante Sacra Giubilare e 107 iscritti, dai 55 ai 75 volontari operativi nei vari momenti dell’anno e undici mezzi a disposizione tra cui cinque ambulanze nel cuore di Grottammare».

Sono le parole del Governatore della Misericordia di Grottammare Alessandro Speca che in occasione dei vent’anni di attività dell’associazione stila un primo bilancio. In particolare la Confraternita di Misericordia ha avuto uno sviluppo costante negli anni, non solo nelle risorse umane e negli strumenti di servizio, ma anche in una sempre più crescente maturità del gruppo verso la consapevolezza dell’essere volontario pronto ad ascoltare i bisogni degli ultimi.

«Da una parte – prosegue il Governatore Speca – organizzazione e prontezza nel soccorso sanitario, mediante ambulanze e il quad per il presidio delle spiagge, dall’altra immediato intervento nelle calamità che hanno pesantemente afflitto la nostra regione e quelle confinanti, senza dimenticare l’impegno nell’assistenza diretta alle popolazioni colpite, ulteriormente e ancor più importante la Casa del Noi, il centro di ascolto di necessità sociali. Dunque non solo farmaci e beni alimentari a domicilio, ma sostegno psicologico alle fragilità e teleassistenza mediante consulenti psicologhe volontarie e operatrici e operatori di telefonia sociale». E’ in preparazione un libro sul Ventennale che ripercorre la storia della Confraternita di Misericordia, con aneddoti a volte simpatici, a volte significativi che hanno scandito la vita dell’associazione e che l’hanno fatta crescere e diventare un punto di riferimento non trascurabile per le istituzioni sanitarie e sociali e in modo particolare per la gente.

Il Ventennale verrà festeggiato dalle consorelle e dai confratelli della Misericordia domenica 18 luglio, come da tradizione, insieme ai volontari delle Misericordie di Marche, Abruzzo e Molise, a quelli delle altre associazioni del territorio, alle autorità e ai cittadini di Grottammare e della Riviera. Il raduno delle ambulanze e dei mezzi sociali avverrà alle 9 in piazza Kursaal mentre alle 9,45 si muoveranno in colonna per un corteo silente di saluto alla Perla dell’Adriatico, solo lampeggianti accesi e niente sirena per rispetto ai caduti di questo periodo emergenziale, fino a raggiungere piazza Capponi presso il Parco dell’Allegria dove in un piazzale coperto ma all’aperto il Vescovo Emerito e Correttore Spirituale della Misericordia di Grottammare, Mons. Gervasio Gestori, celebrerà la Santa Messa. Sempre a piazza Capponi avranno poi luogo i saluti delle autorità e la consegna di targhe di riconoscimento a chi ha contribuito alla crescita del Sodalizio, attestati e benemerenze ai volontari.  La cerimonia si concluderà con una visita al Vecchio incasato in onore a Papa Sisto V, nell’anno del suo Cinquecentenario.

Luigina Pezzoli: