RIPATRANSONE – Circa trenta i bambini e ragazzi di età compresa tra i 7 e i 16 anni hanno preso parte all’oratorio estivo, svolto nella parrocchia di Santa Maria ausiliatrice del Trivio di Ripatransone. L’iniziativa si è svolta dal 23 al 27 agosto scorso coinvolgendo giovani appartenenti alle parrocchie di Cossignano e del Trivio. Le attività svolte nel corso della settimana dell’oratorio iniziavano alle tre del pomeriggio con dei momenti dedicati al ballo e al canto, per poi proseguire con una riflessione di gruppo. Dopo aver letto il Vangelo del giorno i ragazzi, divisi in gruppi in base alla fascia di età, quindi: elementari, medie e superiori, continuavano la riflessione insieme da uno o due educatori. Poi, subito dopo la riflessione i giovani, divisi in quattro squadre, hanno preso parte ad alcuni laboratori, della durata di 30 minuti, dedicati alla cucina, creatività, sport e teatro, il tutto a rotazione. Per concludere la giornata, dalle 18 alle 19, i bambini e ragazzi hanno preso parte ad alcuni momenti dedicati al gioco, organizzati dagli educatori, e pensati in maniera differente per ogni giornata.
«Abbiamo concluso la giornata di venerdì con una celebrazione eucaristica a cui hanno partecipato i ragazzi insieme alle loro famiglie. Poi la giornata è proseguita con un momento conviviale per stare insieme e vedere il video e le foto fatte durante il campo, scattate da noi educatori» afferma Alessio Cruciani tra gli educatori della parrocchia di Cossignano. L’ ultimo giorno i ragazzi si sono invece impegnati, a sostituzione dei laboratori, ad organizzare il cosiddetto “Campo’ s got talent”: ogni squadra, sempre con il prezioso aiuto degli educatori, ha preparato una scenetta che poi è stata recitata di fronte a tre giudici, interpretati dagli educatori, che hanno espresso il loro giudizio e decretato la squadra vincente dell’oratorio.
«Le sensazioni e le emozioni emerse sono state molte e varie – prosegue l’educatore Cruciani – I bambini e ragazzi sono rimasti entusiasti di questa settimana e anche dei vari laboratori organizzati, sono riusciti a divertirsi e a trovare del tempo per stare insieme nonostante le misure restrittive imposte dal protocollo anti Covid-19 poco favorevoli per la realizzazione di alcuni giochi e laboratori».
«Per noi educatori, non è stata una settimana facile da portare avanti poiché le cose da organizzare e da vedere sono state molte; nonostante ciò siamo riusciti a concludere in maniera ottimale questa iniziativa, ed anche se con qualche imprevisto abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo posti. In conclusione siamo grati ai giovani della Caritas che sono venuti da noi per dare una mano e che sono stati davvero super disponibili nei nostri confronti. L’ oratorio è stato in generale un momento di crescita e di conoscenza per tutti e siamo felici che sia terminato nel migliore dei modi» conclude Alessio Cruciani.