RIPATRANSONE – La segnaletica monumentale nel centro storico di Ripatransone cambia volto. I lavori di restyling sono frutto di una proficua collaborazione tra l’amministrazione comunale e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, sponsor dell’intervento. A partire da un’interlocuzione instradata nell’estate del 2020 proprio dall’amministrazione ripana, volta alla valorizzazione dei totem, è stata raccolta dalla Fondazione ascolana la volontà di intervenire orizzontalmente su tutte le realtà provinciali che già avevano ottenuto negli anni l’installazione di supporti informativi e che, a causa dell’esposizione continuativa agli agenti atmosferici, necessitavano di un’opportuna manutenzione.
«La sensibilità della Fondazione Carisap in merito dimostra quanto il territorio sia in grado di cooperare ai fini del potenziamento dell’accoglienza turistica e della valorizzazione del patrimonio storico, culturale ed architettonico – dichiara il consigliere delegato al Turismo Stefano Fraticelli – L’intervento realizzato costituisce un primo step di un processo che consterà anche della digitalizzazione dei contenuti informativi ai fini di un’esperienza d’uso interattiva e social. Un passo fondamentale, dunque, che dona una nuova veste ai nostri monumenti e che qualifica l’offerta, segnando una strada che consideriamo di crescita per il nostro comparto turistico e culturale. Ringrazio la direzione e tutto il personale di Fondazione Carisap per aver dato prova di attenzione e grande qualità manageriale».
Il sindaco Alessandro Lucciarini De Vincenzi stila un bilancio della stagione estiva.
È stata una stagione ad ampio spettro, che ci ha permesso di offrire una proposta culturale di alto livello grazie all’apporto delle realtà associative del territorio. Siamo molto soddisfatti per le presenze di pubblico, espressione anche dell’afflusso turistico da record che abbiamo registrato in città nei mesi estivi. Numeri che riteniamo essere figli del lavoro di promozione condotto negli ultimi anni e che finalmente sta portando i frutti sperati. È stata anche l’estate del Teatro delle Fonti, riconsegnato alla città e al territorio, su cui puntiamo in termini di offerta di eventi per i prossimi anni. Si tratta di un’arena unica, che per troppo tempo è rimasta in disuso ma su cui finalmente abbiamo riacceso i riflettori. Crediamo possa essere un volano per l’intero comparto terziario di Ripatransone e su questo lavoreremo attraverso nuove progettualità, sostenibili e redditizie economicamente e culturalmente.
Sindaco quali sono le iniziative in programma per il prossimo autunno?
Con l’autunno avviamo ufficialmente le celebrazioni del 200° anniversario della nascita di Luigi Mercantini, poeta risorgimentale che ha avuto i natali a Ripatransone e a cui la città ha dedicato negli anni le proprie istituzioni culturali più rappresentative: il Teatro Comunale e l’Istituto d’Istruzione Superiore, due capisaldi della storia, del presente e del futuro della città, che tramandano di generazione in generazione la memoria di un letterato che ha portato in alto il nome di Ripatransone in un’epoca determinante per la storia d’Italia. L’Amministrazione ha deciso di pianificare nell’ultimo trimestre del 2021 le manifestazioni con l’intento di perseguire lo scenario temporale più funzionale per una corretta celebrazione della sua figura e strutturare un’offerta culturale distribuita e destagionalizzata. Un modo per dare maggior risalto al ruolo che Mercantini riveste per la città di Ripatransone.
Strade comunali: a che punto sono i lavori?
«Sono terminati gli interventi che hanno interessato la parte alta della strada comunale Cabiano, mentre sono iniziati da qualche giorno i lavori di sistemazione e consolidamento della strada comunale Cardeto finanziata anch’essa con la prima tranche di fondi della Protezione Civile. A breve inizieranno i lavori della strada comunale Acquarola. Recentemente è pervenuto il decreto di finanziamento per le altre sei strade, previste nella seconda tranche della protezione civile per un importo di 252mila euro, nel dettaglio sono: Cabiano bassa, Santa Maria in Carro, Sant’Egidio, Capo di Termine, Colle di Guardia e Case Rosse. Continuiamo a lavorare a testa bassa per riqualificare il nostro territorio».