“Questo importante e cordialissimo incontro con l’Ambasciatrice Castaldo che ringrazio per la squisita ospitalità – ha affermato Mirco Carloni – rappresenta per le Marche la traduzione di una linea guida che seguiamo come prioritaria: la Regione accompagna le imprese in un processo di valorizzazione, marcando momenti di forte rappresentanza internazionale, come quello di oggi. Vogliamo far conoscere sempre di più la qualità della produzione marchigiana in una delle maggiori capitali mondiali della moda anche grazie alla disponibilità della nostra rappresentanza diplomatica e in genere promuovere sul mercato francese le nostre eccellenze anche gastronomiche e turistiche.”
L’Ambasciatrice Castaldo che si è detta felice di aver ricevuto la delegazione marchigiana composta anche dalla dirigente della Regione, Stefania Bussoletti e Gianni Pigini, dagli imprenditori Ferruccio Vecchi, Daniele Macellari, Marco Verdecchia, Michela Cuccù, Emanuele Palombari, Gualtiero Ballarini, Maura Trotti, Silvia Riccetti, Marco Antinori, Claudio Scocco accompagnati anche dall’Ufficio ICE di Parigi diretto da Giovanni Sacchi, ha espresso grande disponibilità per sviluppare idee insieme alle Marche.
Grazie al supporto della Regione Marche – Assessorato alle Attività produttive- infatti la presenza dei produttori marchigiani è stata selezionata perché rappresentativa di marchi creativi e originali in grado di offrire ai compratori internazionali di vari circuiti di distribuzione legati alla moda (boutiques di Prêt-à-Porter, di accessori, grandi magazzini, calzaturifici, pelletterie, concept-stores, grandi catene di distribuzione) una visione globale del made in Marche.
Sarà un denso programma di eventi e incontri in fiera e fuori fiera per il vicepresidente della Regione e Assessore alle attività produttive, Mirco Carloni che ha poi illustrato ai presenti le strategie regionali per il sistema moda: “La Francia è la principale destinazione dell’export del tessile e abbigliamento marchigiano per il secondo trimestre del 2021, assorbendo il 20,6% del totale delle esportazioni marchigiane, presentando un aumento rispetto allo stesso periodo del 2020 pari al 57%. In particolare – ha proseguito – per le esportazioni della regione con riferimento al settore delle calzature e pelletterie, la Francia si colloca al secondo posto, subito dopo la Germania. E’ stato quindi naturale accompagnare le Aziende in questa prestigiosa vetrina internazionale in una delle capitali mondiali della moda. Perché il sistema moda è al centro della strategia di innovazione della Regione e l’ambito tematico “moda e cura della persona” rappresenta uno dei sette settori produttivi di specializzazione individuati come strategici per lo sviluppo del nostro territorio e su cui la Regione Marche intende concentrare importanti risorse regionali e e soprattutto sul POR FESR 2021-27. C’è una forte volontà a sostenere il potenziamento della ricerca industriale e della capacità innovativa, puntando sullo sviluppo sostenibile, sulla qualità, sulla digitalizzazione e sull’adeguata formazione degli addetti e l’inserimento di figure professionali innovative. Nel policy mix, inoltre, l’internazionalizzazione rappresenta una delle politiche portanti per lo sviluppo della competitività di questo ambito, privilegiando una sinergia con i principali attori che operano a sostegno delle imprese, tra cui ICE-Agenzia con cui abbiamo stipulato un accordo quadro triennale, ma anche SACE e SIMEST per strumenti finanziari pensati specificatamente per le nostre imprese e la Camera di Commercio delle Marche con cui stiamo realizzando le principali manifestazioni fieristiche in Italia e all’estero. Sono stati inoltre avviati –ha ricordato Carloni – accordi con le principali piattaforme digitali internazionali, tra cui Amazon e Alibaba.”
Dopo la colazione di lavoro in Ambasciata, la visita del vicepresidente è proseguita negli stand delle Marche alla Fiera Premiere Classe e si concluderà in una serata con le imprese, l’ICE di Parigi, i buyer e giornalisti specializzati del mercato francese.
Nelle Marche il sistema della moda, includendo anche le attività terziarie direttamente o indirettamente connesse, coinvolge circa 80 mila occupati (di cui oltre 21.000 nel settore delle calzature), corrispondenti a circa il 18% dell’occupazione delle imprese marchigiane.
“Un particolare ringraziamento – ha concluso Carloni – non solo alla struttura regionale che ha organizzato in maniera ottimale questa trasferta parigina, ma anche all’Ufficio ICE a Parigi e al dottor Giovanni Sacchi per la qualificata assistenza. Nell’ambito dell’accordo quadro stipulato tra Regione Marche e ICE-Agenzia – ha poi annunciato Carloni – si sta delineando la stipula di una convenzione specificatamente dedicata alla moda con la partecipazione a fiere importanti nel 2022 (tra cui Tranoi Femme, Première Classe, Premium, Coterie), la formazione personalizzata per definire una strategia di marketing personalizzata, la realizzazione di missioni di sistema nei mercati esteri “
Domani il vicepresidente Mirco Carloni, al termine della visita parigina, incontrerà anche Sylvie Pourrat, Direttrice della Fiera Première Classe a cui rivolgerà l’apprezzamento per lo svolgimento e l’organizzazione del prestigioso appuntamento fieristico e il ringraziamento per l’ottima accoglienza delle ditte marchigiane. (ad’e)
Ecco le dieci aziende marchigiane espositrici
ATUM Srl
63834 Massa Fermana (FM)
Produzione: cappelli ed accessori per abbigliamento
BALLARINI Srl
Lucrezia di Cartoceto (PU)
Produzione: accessori moda, cinture in pelle
CALZATURE BEPPE Srl
Porto Potenza Picena (MC)
Produzione: calzature
BRUNO TROTTI CALZATURE Srl
Monte Urano (FM)
Produzione: calzature donna
COMPLIT Srl
Montappone (FM)
Produzione: cappelli alta moda in paglia e materiali affini
DONNA SOFT Srl
Civitanova Marche (MC)
Produzione: calzature donna
LLOFF Srl
Montecosaro (MC)
Produzione: calzature
LORIBLU SpA
Porto Sant’Elpidio (FM)
Produzione: calzature donna e uomo, borse
MAPE FASHION Srl
Produzione: abbigliamento donna
SLK Srl
Monte San Giusto (MC) Produzione: calzature