ACQUAVIVA PICENA – Lunedì 1 novembre e martedì 2 novembre la parrocchia di san Niccolò ha ricordato tutti Santi e i fedeli defunti con due Messe al cimitero. A presiedere la Messa è stato il parroco don Giuseppe, ha concelebrato padre Giuliano del convento agostiniano di Acquaviva Picena, il vescovo emerito della diocesi Sua Eccellenza Monsignor Gervasio Gestori ha concelebrato la Santa Messaa.
Don Giuseppe nell’omelia ha detto: “In questi giorni ricordiamo i Santi e i cari defunti. Ogni volta che entriamo nel cimitero dovremmo ripetere: “Noi fin d’ora siamo figli di Dio” e io aggiungerei che è già qualcosa di grande, “Ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato”. Noi ci facciamo tante domande sulla morte e sui nostri morti, domande a cui non sappiamo dare una risposta, la risposta è questa. Oggi celebriamo la festa di tutti i Santi e io sono più che sicuro che in questo cimitero ci sono tanti santi, persone che sono passate accanto alla nostra vita e che hanno vissuto la santità. “Per essere santi bisogna essere degli eroi”, spesso è questa la nostra convinzione, ma non è così, i santi possiamo esserlo tutti. Nell’Apocalisse leggiamo di una moltitudine immensa che nessuno poteva contare, quindi comprendiamo che i Santi non sono solo quelli del calendario, loro sono riconosciuti dalla Chiesa, ma i Santi sono molti di più, tanti da non riuscire a contare. Il Vangelo delle Beatitudini ci dice che la felicità non è fuori di noi, ma dentro di noi perché è dono di Dio. Per essere Santi dobbiamo fidarci del disegno di Dio e affidarci a Lui, l’essere umano è segnato dalle debolezze e dal peccato, ma Dio può fare del peccatore un grande santo. Dio vuole fare tutti santi, noi siamo santi attraverso la vita che possediamo, dobbiamo camminare lungo la strada della felicità di Dio, Dio fa di noi dei capolavori se lasciamo plasmarci da Lui”.
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