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FOTO Presepe Artistico Grottammare, intervista a Fabrizio Rosati: “La nascita di Gesù è un segno di speranza per tutti”

GROTTAMMARE – È stato aperto al pubblico Domenica 19 Dicembre il 1° Presepe Artistico Statico a Grottammare nel Giardino Comunale di Palazzo Ravenna. I volontari dell’Associazione Presepe Vivente hanno riprodotto ambienti ed atmosfere tipiche della Natività, ricreando una piccola Betlemme, da attraversare ed ammirare durante tutte le festività natalizie, in qualsiasi orario del giorno, fino al 9 Gennaio 2022, con ingresso libero e senza green pass, visto che l’allestimento è all’aperto.

Allestimento reso possibile grazie alle scenografie realizzate in maggior parte dall’artista Carlo Gentili.

Abbiamo incontrato Fabrizio Rosati, presidente dell’Associazione Presepe Vivente, il quale ha dichiarato: “Purtroppo, a causa della pandemia, lo scorso anno abbiamo dovuto rinunciare alla rappresentazione del Presepe Vivente, una tradizione che si ripeteva ogni anno dal lontano 2004 e attirava a Grottammare migliaia di visitatori nel centro storico, uno dei più belli della zona. Quest’anno non volevamo assolutamente che si ripetesse quello che è successo lo scorso Natale. Perciò, anche se con mille difficoltà, abbiamo deciso di non farci prendere dal pessimismo e dallo scoraggiamento, bensì di usare la nostra creatività per realizzare qualcosa che sostituisse la consueta manifestazione, ma lasciasse comunque un segno nei cuori delle persone. Ecco allora l’idea di un Presepe Artistico, allestito non più al paese alto, bensì nel parco adiacente al Comune, ma realizzato sempre con la stessa dovizia di particolari che caratterizzava quello Vivente.”

Sedici sono le scene che abbiamo rappresentato. – ha proseguito il presidente Rosati – Le strutture in legno sono le stesse di sempre, così come gli attrezzi di lavoro, le stoviglie e tutti gli utensili dell’epoca. La vera novità riguarda i personaggi: non più figuranti in carne ed ossa, bensì manichini acquistati ad Aprilia cui abbiamo fatto indossare abiti che sono una fedelissima riproduzione di quelli esistenti al tempo di Gesù. Non racconto quali particolari scene abbiamo realizzato per non rovinarvi la sorpresa, tuttavia vi diamo un consiglio: anche se il Presepe è visitabile in qualsiasi orario del giorno, noi organizzatori suggeriamo di andare ad ammirarlo nel tardo pomeriggio, quando le luci del crepuscolo, unite alle luci artificiali che abbiamo allestito, rendono le scene ancora più suggestive.

Per noi cristiani – ha concluso Rosati – il Natale è una ricorrenza centrale. Per me, in particolare, questa festività è molto sentita perché è la nascita di Colui senza il quale non possiamo fare nulla. A causa di una patologia di cui sono affetto ormai da anni, ho entrambe le gambe amputate e, se nella mia vita non avessi incontrato Dio, non so come avrei fatto ad accettare la mia malattia e a trattarci quotidianamente. La nascita di Gesù è dunque un segno di speranza per me, ma anche per chiunque altro, cristiano o non cristiano: realizzare perciò un Presepe, che è il vero simbolo del Natale, è il modo migliore per onorare questa festa. Ringrazio, pertanto, tutte le persone e le aziende che hanno reso possibile la realizzazione di questo bellissimo Presepe Artistico: prima di tutto i volontari dell’Associazione Presepe Vivente (il responsabile dei lavori, Mariano Bruni, coadiuvato da Giancarlo Bruni, Francesco Perozzi, Pasqualino Perozzi e Giovanni Piattoni); il reparto manutenzioni (in particolare Domenico Vallorani e Andrea Citeroni); il responsabile degli elettricisti (Luigi Mozzoni); Clarita Baldoni e Alessia Rivosecchi per la vestizione e il trucco dei manichini; inoltre l’amministrazione di Grottammare e i dipendenti comunali; l’Associazione Vivaisti Grottammare e infine tutti gli sponsor. Spero davvero che anche nei prossimi anni la nostra tradizione continui, perché, che si tratti di quello Vivente o di quello Statico, il Presepe resta sempre il nostro simbolo di rinascita, speranza e gioia.”

Carletta Di Blasio: