MONTEPRANDONE – Proseguono le attività organizzate dal Gruppo scout Monteprandone1, ma sempre nel rispetto delle normative previste dal protocollo anti Covid-19, come sottolinea il Capogruppo Marco Spinelli.
Come siete riusciti a portare avanti le tante iniziative nonostante la pandemia?
E’ chiaro che andiamo avanti con le nostre attività con la massima prudenza e nel rispetto delle normative previste. Dal lockdown del 2020 e dalle zone rosse oppure arancioni riscontrate nel corso del 2021, con le varie restrizioni che ne derivano, non abbiamo potuto organizzare incontri in presenza. In merito ne è conseguita da parte dei ragazzi una grande voglia di ritrovarsi, stare insieme, giocare e divertirsi e questo ci sprona a offrire loro queste nuove occasioni di incontro.
In quali spazi svolgete le varie attività?
Le nostre attività scout, dai Lupetti agli Esploratori fino ai Rover e Scolte, si svolgono all’aperto, prevalentemente negli spazi esterni della Parrocchia Regina Pacis ed allo scout park, ovvero un terreno nel comune di Monteprandone che come Gruppo abbiamo pulito e manteniamo in ordine per le nostre iniziative, anche in caso di maltempo.
Quando è iniziato l’anno scout?
L’anno scout è iniziato lo scorso mese ottobre e ci vediamo per le nostre attività con i ragazzi generalmente di sabato, eccetto qualche “uscita” svolta di domenica per delle attività extra. Tengo a sottolineare che tutti gli incontri sono incentrati sul gioco.
Il vostro servizio a chi è rivolto, avete un target di riferimento?
Il nostro servizio è prevalentemente rivolto ai ragazzi, ma non perdiamo occasioni per essere attivi nelle parrocchie Regina Pacis e Sacro Cuore per qualsiasi necessità o per portare il nostro modesto contributo al Comune di Monteprandone come, ad esempio, la consegna delle mascherine all’inizio del lockdown, la consegna tablet per la didattica a distanza per l’IC di Monteprandone ed ancora la consegna dei buoni spesa alle famiglie più bisognose che risiedono nel territorio di Monteprandone.
0 commenti