Santissima Annunziata, rinnovato il Consiglio Pastorale Parrocchiale, tutti i nomi

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Da pochi giorni è stata presentata alla comunità della Parrocchia Santissima Annunziata il nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale di Porto d’Ascoli, guidata da don Alfredo Rosati.

Tutti i membri del Consiglio, completamente rinnovato nella sua composizione, hanno presentato all’altare una pietra con su scritto il proprio nome: chi l’ha decorata, chi l’ha incisa, chi semplicemente ci ha scritto sopra. Un segno che ricorda quello che viene narrato nell’Antico Testamento, quando i patriarchi, dopo aver incontrato il Signore, costruivano un altare sul luogo dell’incontro. “Anche noi vogliamo stringere questa alleanza con Dio – affermano i componenti del nuovo CPP – La pietra è segno dell’amicizia con il Signore. Noi vogliamo camminare insieme tra di noi, ma stringendoci nell’alleanza con Lui.”

Tre i criteri utilizzati dal parroco don Alfredo per scegliere i nuovi membri del CPP, come lui stesso dichiara: “La prima impronta che ho cercato di dare al nuovo Consiglio è stata, senza dubbio, quella del rinnovamento. Ho iniziato a pensare alla composizione del Consiglio Pastorale Parrocchiale già in estate. Durante le attività di oratorio, ho notato l’opera svolta dal giovane Leonardo Curzi come responsabile degli animatori. Si tratta di un diciannovenne che frequenta il primo anno di Università presso la Facoltà di Giurisprudenza di Macerata. Perciò ho parlato subito con lui per sapere se mi desse la sua disponibilità a far parte del nuovo Consiglio come portavoce dei giovani e dell’oratorio. Il suo sì mi ha dato speranza e mi ha incoraggiato a proseguire con entusiasmo sulla strada del rinnovamento. Dopo la celebrazione dei Sacramenti e la ripresa delle attività pastorali, ho partecipato ad un incontro con i sacerdoti della nostra Vicaria e con il Vescovo Carlo il quale ha suggerito i criteri con cui formare il nuovo Consiglio Pastorale e da lì ho proseguito con decisione a nominare le altre persone. Oltre ai membri che di diritto ne fanno parte, ho scelto gli altri componenti tenendo conto di alcuni criteri fondamentali. Prima di tutto una composizione più snella ed asciutta, con un numero inferiore di partecipanti rispetto al passato. Poi una composizione che rispecchiasse l’andamento della pastorale durante la pandemia, quindi più colma di preghiera e di attività caritative e solidali, scegliendo un rappresentante per ogni servizio che si è svolto in Chiesa durante questi due lunghi anni. Insomma una composizione nuova, rinnovata, nelle persone, nelle energie e nell’entusiasmo. Questo punto dovrà essere di riferimento anche per gli anni futuri. Purtroppo, a volte, è consuetudine che i Consigli Pastorali durino più del dovuto; al contrario, io ho provveduto ad avvisare subito tutti i membri del nuovo Consiglio che lo stesso durerà cinque anni e che poi nessuno sarà rinnovato, proprio per far comprendere che far parte del Consiglio deve essere considerato un servizio che, a turno, tanti possono sperimentare, contribuendo così alla crescita spirituale, pastorale e cristiana della comunità. Le persone che ho scelto sono quelle con cui sono entrato maggiormente in sintonia nei mesi passati e che mi hanno sostenuto nelle varie attività. Inoltre, per alcuni settori, come ad esempio gli scout, i catechisti, le comunità neocatecumenali, il gruppo famiglia, il gruppo della liturgia, quello del rinnovamento nello Spirito Santo e la Caritas, ho proceduto in maniera informale a chiedere ai vari responsabili di segnalarmi qualche persona del loro gruppo che fosse più giovane e che non avesse mai fatto questa esperienza. Così, un po’ alla volta, ogni pezzo del puzzle ha preso il suo posto.
Per quanto riguarda il Consiglio per gli Affari Economici, ho deciso di nominare i componenti senza passare per assemblea, visto che lo statuto me lo permette. Questa scelta è legata al fatto che, a causa della pandemia, molti fedeli non frequentano la parrocchia e quindi conosco bene solo poche persone della comunità. Perciò ho preferito scegliere tra chi, durante questi mesi, è stato protagonista della vita parrocchiale.”

Questi dunque i componenti del nuovo Consiglio Pastorale Parrocchiale della Parrocchia Santissima Annunziata, in carica dal 2021 al 2026:
Consiglieri di diritto: don Alfredo Rosati (Parroco), Tomaso Piero Ciboddo (diacono), Stefano Merli (presidente Azione Cattolica)
Segretaria: Emanuela Lardani
Dal Consiglio per gli Affari Economici: Giancarlo Rosati, Barbara De Ascaniis, Samuela Cistola
Scout: Mauro dell’Orletta
Catechisti: Maddalena Giostra
Comunità Neocatecumenali: coniugi Carlo Cristofori Marinucci e Marilena Lucadei
Giovani- Oratorio: Leonardo Curzi
Famiglia: coniugi Marco De Padova e Mariangela Sassone
Liturgia: Maria Grazia Tiburtini
Gruppo di preghiera (adorazione del Lunedì): Elona Shehaj
Rinnovamento nello Spirito Santo: Romina Capocasa
Centro di Solidariatà via Gronchi: Emanuela Lardani
Caritas: Elisa Bedetta
Referenti del percorso sinodale: Sabrina Merli e Nicola Iadanza

Il Consiglio Pastorale – conclude don Alfredo – è un organo meramente consultivo, ma io lo immagino anche come un luogo di condivisione, di proposte, di ascolto e di comunione. Deve esserci, perciò, un certo clima di amicizia e leggerezza tra tutti i membri del gruppo. Devo dire che nei primi due incontri che abbiamo avuto c’è stato un profondo rispetto fra tutti, molta voglia di conoscersi e anche l’inizio di un cammino in punta di piedi, lento e delicato, visto che tutti sono alla loro prima esperienza. Inoltre il nostro sarà un Consiglio aperto all’ascolto: faremo riunioni, infatti, sia con i rappresentanti del Sinodo sia con persone che, di volta in volta, potranno dare un contributo per alcune iniziative parrocchiali. In particolare, è nostra intenzione invitare i rappresentanti dei vari quartieri, che, pur non essendo in Consiglio, saranno coinvolti per essere ascoltati su istanze, suggerimenti, problemi o proposte che provengono dalla comunità.”

Parole di incoraggiamento e di entusiasmo per il nuovo Consiglio Pastorale vengono anche dalla segretaria, Emanuela Lardani: “Far parte del CPP per me sarà un’opportunità che mi porterà ad essere una cristiana più attiva e partecipe alla vita della parrocchia. Tutto è iniziato con una chiamata: un pomeriggio il parroco mi ha telefonato proponendomi di entrare a far parte del Consiglio Pastorale Parrocchiale. Ho avuto subito mille dubbi ed incertezze, perché non sapevo cosa avrei dovuto fare e come avrei dovuto comportarmi e ancora oggi non lo so! Però una cosa è certa: sento che è stato il Signore a cercarmi e a volermi concedere questo compito; evidentemente, nonostante i miei grandi limiti, ha trovato in me qualcosa di buono. Quindi, da ora in poi, sarò per questa comunità parrocchiale la rappresentante del “Centro di Solidarietà” di via Gronchi a Porto d’Ascoli, un’associazione che opera ogni giorno sul territorio della città, occupandosi di dare aiuto e sostegno agli ultimi. Inoltre, insieme a tutti gli altri membri del Consiglio, mi impegnerò a conoscere meglio la Parola di Dio, a mettermi in ascolto di tutti, a sostenere il parroco e a camminare uniti per costruire una comunità salda nella fede, nella Verità e nella comunione.”

Carletta Di Blasio: