SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Scade il 26 gennaio 2022 il termine per partecipare alla selezione degli operatori volontari del Servizio civile universale (Scu) da impiegare nelle Marche. Le richieste dovranno essere presentate entro le ore 14.00 del 26 gennaio 2022 esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone con accesso tramite SPID.
Possono fare domanda tutte le persone tra 18 e i 29 anni non ancora compiuti al momento della presentazione della domanda, che siano cittadini italiani, di uno degli altri Stati membri dell’Unione europea o cittadini di un Paese extra Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia.
Il servizio civile universale offre ai giovani un impegno di 25 ore settimanali per 12 mesi nella realizzazione del progetto scelto al momento della domanda.
Al termine del servizio verrà rilasciato un attestato di partecipazione, valutato nei concorsi pubblici con le stesse modalità e lo stesso valore del servizio prestato presso la pubblica amministrazione.
Il volontario percepirà inoltre un assegno mensile di 444,30 euro.
Per la sede relativa al Comune di San Benedetto del Tronto saranno realizzati i seguenti progetti:
• “DIVERSA-MENTE 2.0: nessuno resta indietro” relativo al settore assistenza disabili – n. 1 volontario;
• “Il villaggio della speranza 3.0: la fabbrica dei sogni ” relativo al settore minori e giovani in condizione di disagio o di esclusione sociale- n.3 volontari;
• “Riprendiamo il filo 3.0: destinazione cultura” relativo al settore Patrimonio artistico storico e culturale- n.2 volontari.
Di seguito il link di riferimento (oltre al Sito del Comune) dove reperire il bando e tutti i contatti e le informazioni necessarie: http://www.comune.ripatransone.ap.it/c044063/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idservizio/20000
“L’esperienza del Servizio Civile” afferma l’Assessore alle Politiche Sociali e Giovanili Andrea Sanguigni “è altamente formativa e rappresenta un primo approccio al mondo del lavoro: un’occasione per mettere alla prova quanto si sa o si sa fare o un modo per impegnare attivamente un anno di passaggio impegnandosi in attività di enorme valore sociale e a sostegno della collettività”