GROTTAMMARE – Il binomio accoglienza/qualità della vita che contraddistingue il Piceno è stato fonte d’ispirazione per l’incontro nazionale della Ginnastica Dinamica Militare Italiana, svoltosi tra Grottammare e Martinsicuro nelle giornate del 21 e 22 gennaio. Un incontro nazionale finalizzato a rilanciare l’educazione fisica per donne e studenti.
L’evento è stato organizzato dall’istruttore Capo, Khaoula El Ouechrine, dei centri di San Benedetto del Tronto e Martinsicuro.
Il pomeriggio di sabato 22 è iniziato con la conferenza stampa nella sala convegni di un noto hotel grottammarese, alla presenza d’istruttori e affezionati. Relatori dell’evento, il presidente di Ginnastica Dinamica Militare Italiana Matteo Sainaghi, il responsabile del Centro Italia Giorgio Bucci e il responsabile per il nord-ovest Italia Max Alario. In rappresentanza di Regione Marche, ha partecipato il Consigliere di maggioranza Carlo Ciccioli.
Grazie alle parole dei membri nazionali del gruppo sportivo, l’incontro è stato un momento di conoscenza di questa disciplina e soprattutto di un progetto che vedrà coinvolta la Ginnastica Dinamica Militare Italiana con la Regione Marche, attraverso le sue scuole e le sue donne.
“Questa sinergia nasce dalla presidente della Commissione Pari opportunità della Regione Marche Maria Lina Vitturini, che crede molto in questo progetto, perché mette in relazione due cose sulle quali noi teniamo: in primo luogo, rilanciare l’educazione fisica, che nelle scuole e nella cultura, anche a causa del Covid, ha conosciuto una fase di declino; in secondo luogo, grazie alla Commissione, l’aspetto della tutela della donna”. Così il Consigliere Ciccioli, intenzionato a portare avanti una convenzione.
La seconda parte del pomeriggio si è svolta nei locali dell’ASD Sporting a Martinsicuro. Un momento per vedere da vicino le basi e le peculiarità della disciplina. Gli allenamenti, sotto l’attenta supervisione del presidente Sainaghi, sono un’ora in cui l’atleta è in una sana competizione con se stesso. Sessanta minuti di esercizi statici e intensi tra corse, spaccagambe e squat in cui i benefici coinvolgono l’intero corpo umano.
Ispirata agli insegnamenti di Carlo Vittori, indimenticato allenatore ascolano del compianto Pietro Mennea e alle imprese dell’etiope Abebe Bikila, oro nella maratona a Roma 1960 percorrendo a piedi nudi gli interi 42 km e 195 metri, la Ginnastica Dinamica Militare Italiana 1978 è nata alla fine del 2013 su idea di Matteo Sainaghi e Mara Uggeri e ha come mission la primordialità dell’essere umano. Un modo di fare sport nel rispetto della disciplina e in qualsiasi condizione. Una vera e propria famiglia sportiva formata da 350 centri e 37000 atleti di ogni età.
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