DIOCESI – C’è grande attesa per il 18 aprile quando Papa Francesco incontrerà i giovani provenienti da ogni parte d’Italia. La giornata avrà il suo momento clou nel dialogo tra gli adolescenti e il Santo Padre, seguito da una Veglia di preghiera con l’ascolto e la meditazione del capitolo 21 del Vangelo di Giovanni. Il pellegrinaggio degli adolescenti italiani è un’esperienza di comunione fraterna: con i compagni di viaggio, attraverso la condivisioni di piccoli e grandi bisogni quotidiani; con i coetanei che si incontreranno, per la sorpresa di una prossimità che rende presente tutta l’Italia; con la Chiesa, che è “solo” comunione, una comunione tra Terra e Cielo, tra donne e uomini testimoni della fede nel Signore risorto di tutti i tempi.
Per i tanti ragazzi che sceglieranno di mettersi per strada, convergere su Roma non sarà un semplice raduno, ma sarà un dare forma a tale comunione, una forma che si è scelto di rappresentare con un pesce nel logo simbolo dell’evento. In particolare quello che appare come un pesce è l’insieme di tanti cerchi azzurri composti intorno alla croce-occhio: nella sera del lunedì di Pasqua la comunione celebrata esprime l’appartenenza al Signore della vita, rende i tanti uno. I singoli, in comunione, compongono l’ICHTHUS, la testimonianza di fede della Chiesa delle origini, il segno del Signore risorto e presente tra loro. Tale comunione non è un fatto compiuto una volta per tutte, ma una continua sfida. Il titolo del pellegrinaggio #seguimi indica proprio questo: il segno # è un segno di ricerca, di collocazione. # “mettiti in ricerca – dove sei?” e seguimi. La sequela è una ricerca del senso della propria esistenza che si rinnova nella comunione dei fratelli e delle sorelle con il Padre, nell’Amore del Figlio. Il pesce, inoltre, ha una forma vitale, sta nuotando nel mare della storia degli uomini, è in movimento: aperto al futuro, solca le onde con fiducia. Il caldo arancione della croce narra il sole del giorno di Pasqua, il sole che non tramonta e che a tutti offre la Vita per sempre, mentre i cerchi azzurri evocano tante piccole gocce d’acqua, memoria del Battesimo, fonte di unità.
Ai fini organizzativi il Servizio Regionale di Pastorale Giovanile riassume alcune informazioni in merito all’incontro con il Santo Padre.
«Con le diocesi delle Marche ci siamo orientati per limitare l’invito ai più grandi, certamente intorno ai 15, 17 anni. Sappiamo bene che per molti tale incontro rappresenta un motivo di preoccupazione, sia per la situazione pandemica, sia per la data (il lunedì dell’Angelo). Nessuno ovviamente si senta obbligato alla partecipazione, ma allo stesso tempo responsabile e promotore di una possibilità di crescita e incontro, e speriamo di ripartenza dopo tutto questo tempo.
Abbiamo scelto di vivere come Regione Marche una prima parte in comune, per cui soltanto per noi marchigiani l’appuntamento è alle ore 12.00 (luogo da confermare, ma sarà comunicato tempestivamente agli iscritti) una catechesi con don Fabio Rosini. Il programma nazionale: dalle ore 14.00 circa sarà possibile entrare in piazza San Pietro, chi dovesse arrivare prima sappia che alle ore 13.00 Basilica e Piazza saranno completamente evacuate per tutti i controlli di sicurezza. L’accesso avviene tramite rapid scanner. Per velocizzare il tutto vi consigliamo di viaggiare leggeri. Non si possono introdurre in piazza lattine, vetro o coltelli. Alle ore 17.30 ci sarà l’arrivo del Santo Padre che presiederà un momento di preghiera e verosimilmente si fermerà anche al momento di festa successivo che terminerà alle ore 20.00.
Ciascun gruppo può iscriversi autonomamente su https://iniziative.chiesacattolica.it/seguimi2022, per questo motivo consigliamo un raccordo diocesano anche qualora fosse necessaria una organizzazione condivisa dei trasporti. Per il momento regionale non ci sarà una vera e propria iscrizione, ma per dare una conferma al luogo di accoglienza abbiamo bisogno entro i primi di aprile di avere un numero indicativo dei partecipanti.
Sarà possibile ordinare il kit del pellegrino al costo di 5 euro a partecipante. Il kit conterrà una serie di gadget e di materiali utili per il momento di veglia con il Santo Padre, nonché i biglietti per l’ingresso in Piazza San Pietro. Coloro che riusciranno ad iscriversi entro i primi giorni di aprile riceveranno certamente all’indirizzo segnalato tutto il materiale, in modo da evitare eventuali file per il ritiro a Roma. Per coloro che decidessero di iscriversi gli ultimi giorni, l’organizzazione non garantisce l’arrivo tempestivo della spedizione, per cui la possibilità di un ritiro a Roma non è da escludere.
L’iscrizione è gratuita, ma necessaria per ricevere i biglietti per entrare in piazza. Non saranno forniti i pasti, ciascun gruppo può organizzarsi autonomamente, chiedendo ai ragazzi di portare con se il necessario o nella maniera che riterrete migliore. Per partecipare non sarà necessario il green pass, dato che tutto avverrà in chiesa prima (la catechesi delle 12) e all’aperto poi (in piazza San Pietro). Anche se saremo all’aperto sarà necessario indossare sempre la mascherina. In piazza saranno posizionate le sedie già distanziate. Per il rientro, dalle ore 20.00 in poi ciascun gruppo potrà autonomamente accordarsi con il proprio autista. Per ricevere maggiori informazioni è possibile contattare, per la parte nazionale: info@semedivento.it oppure chiamate il numero 06/66 398 480; mentre per la parte regionale i riferimenti sono: pastoralegiovanilemarche@gmail.com».
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