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Nuove conchiglie scoperte al Museo Malacologico di Cupra Marittima

CUPRA MARITTIMA – Nell’ultimo numero della rivista internazionale “Malacologia” edita dal Museo Malacologico di Cupra Marittima compaiono le descrizioni di varie nuove conchiglie di cui ben 7 ad opera del dr. Tiziano Cossignani, direttore dell’importante struttura scientifica del Piceno.

Cossignani tra le nuove scoperte  ha descritto una grande conchiglia trovata a largo di Marzameni, tra Vendicari e Portogallo di Capo Passero, in Sicilia. La nuova specie prende il nome di “Tonna galea Germania” ed ha un habitat ben delimitato ed ha caratteristiche del tutto particolari con un labbro dentato e di color nero. Per alcune specie il direttore del Museo Malacologico di Cupra Marittima si è avvalso della collaborazione di un malacologo francese: Allary ed del collega americano Stimpson, fondatore del Peter Stimpson Museum di Loudon in Tennessee.
Le altre specie descritte provengono dal Kenya, dal Brasile, dalle Filippine, dall’India e dall’Indonesia, a conferma della internazionalità degli studi condotti da Tiziano Cossignani che continua ad essere, con il fratello Vincenzo, un punto di riferimento dei Malacologi di tutto il mondo. E proprio a Cossignani lo studioso vietnamita dr. Thach, già direttore della stazione marittima di Nha Trang, ha dedicato una conchiglia terrestre delle foreste di quel Paese descritta con il nome di “Amphidromus cossignanii”.
Prosegue l’attività Museo Malacologico con i limiti imposti dalla situazione sanitaria nazionale (obbligatorio Green Pass) e la sofferenza maggiore è data dall’assenza di visite scolastiche da ben due anni. Nel frattempo i promotori del museo hanno approfittato per migliorare le sezioni espositive, per implementare le collezioni e soprattutto migliorando la didascalizzazione delle varie bacheche. In questo periodo invernale il Museo è aperto al pubblico il giovedì, sabato e domenica pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.30.
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