(Foto: La Voce della Vallesina)
Di Beatrice Testadiferro
MARCHE – L’Unitalsi regionale ha un nuovo direttivo: riconfermato all’unanimità il presidente Massimo Graciotti, della sottosezione di Ancona-Osimo. L’assemblea elettorale, composta dai sedici presidenti delle sottosezioni marchigiane aventi diritto al voto, si è svolta nel pomeriggio del 5 marzo presso l’Istituto Nostra Signora della Carità in piazzale Marina a Loreto e alla presenza di Roberto Maurizio, vice presidente nazionale. Tutti i presidenti hanno preso parte all’assemblea ed hanno espresso agli eletti i migliori auguri per il mandato ricevuto, di guidare l’Unitalsi regionale per i prossimi cinque anni. Con questo passaggio si è concluso il rinnovo delle cariche associative a livello di Sottosezione e di Sezione Regionale
Il nuovo consiglio è composto dal presidente Graciotti, da Alberto Aglieta, Sara Falconi, Anna Maria Capriotti, Fabio Nalli e Giorgia Rinaldi.
I presidenti di sottosezione sono:
Per la Sottosezione Ancona – Osimo, Luigi Pasqualini.
Per la Sottosezione di Ascoli Piceno, Paolo Caioni.
Per la Sottosezione di San Benedetto, Mariemma Bertoni.
Per la Sottosezione di Fermo, Fabiola Castura’.
Per la Sottosezione di Macerata, Daniela Spaccesi.
Per la Sottosezione di Recanati, Daniela Frapiccini.
Per la Sottosezione di Tolentino, Franca Mattiacci.
Per la Sottosezione di Jesi, Cecilia Possenti.
Per la Sottosezione di Camerino, Giuseppe Gasparri.
Per la Sottosezione di Fabriano, Francesco Giardini.
Per la Sottosezione di Matelica, Rosa Galante.
Per la Sottosezione di Senigallia, Armanda Magini.
Per la Sottosezione di Fano, Mauro Mariani.
Per la Sottosezione di Pesaro, Luigi Lucarelli.
Per la Sottosezione di Urbino, Velia Verdolini
Per la Sottosezione di Loreto, Commissario Massimo Graciotti.
La sede storica della Sezione Marchigiana si trova in piazza della Madonna a Loreto ed è nella disponibilità dell’associazione per tutto il 2022, grazie all’Arcivescovo di Loreto, mons. Fabio Dal Cin. Per contatti. Tel. 071/7501673
Presidente Massimo Graciotti quali sono stati i momenti più significativi del mandato precedente?
Sono stato eletto nel marzo 2019 subentrando a un mandato già avviato e quindi non ho svolto un mandato completo da presidente, anche se la mia appartenenza all’associazione risale a più di dieci anni fa. Dell’anno 2019 ricordo con immenso piacere l’organizzazione e la realizzazione dei pellegrinaggi a Lourdes e Loreto, in modo particolare ricordo il pellegrinaggio a Lourdes del mese di luglio, dove abbiamo avuto la gioia di condividere l’esperienza con tanti bambini di una nostra Casa famiglia. L’entusiasmo di queste iniziative ci proiettavano verso un 2020 che avremmo affrontato con passione e impegno. Purtroppo anche noi come associazione abbiamo dovuto misurarci con la triste esperienza della pandemia. Abbiamo avvertito forte la paura della malattia e il peso del distanziamento, abbiamo dovuto salutare per la vita eterna tanti soci fratelli e sorelle, ma siamo riusciti a trovare dei piccoli modi per rimanere uniti. Nelle sottosezioni ci sono state tante iniziative di vicinanza e di fraternità che i volontari hanno portato avanti con fede e generosità. Abbiamo anche promosso il corso, on line, per i volontari del giubileo lauretano e alcuni si sono messi a disposizione per accompagnare i gruppi nel percorso all’interno del santuario di Loreto. A settembre del 2021 abbiamo avuto il dono di ritrovarci finalmente a Lourdes dove abbiamo avuto la risposta ai nostri dubbi e una forza per confermare il nostro cammino associativo: quel pellegrinaggio di settembre è stato il segno della ripartenza, proprio quando ci sembrava che tutto sarebbe finito.
A quali progetti lavorerà il nuovo consiglio?
La forza incredibile dell’Unitalsi sono le sottosezioni nei territori, sono l’anima dell’associazione e il primo obiettivo è stare accanto ai presidenti, progettare e camminare insieme. La nostra è una chiamata a orientare le scelte delle sottosezioni e a promuovere dei momenti di incontro e di formazione, affinché il carisma unitalsiano arricchisca ciascuno di noi. L’Unitalsi è presente nella commissione regionale della pastorale della Salute e sosterremo le proposte che saranno elaborate. Abbiamo il desiderio della ripresa costante dei pellegrinaggi e continueremo ad essere presenti nella società con altre manifestazioni e iniziative per essere vicini a chi si trova in difficoltà, ma soprattutto per donare il messaggio della bellezza dell’incontro con la Misericordia di Dio che possiamo sperimentare nella grotta di Lourdes, accompagnati da Maria, la donna dell’ascolto e la madre della tenerezza. Il nostro fondatore, Giuseppe Tomassi, disse: “Se Lourdes ha fatto bene a me, potrà far bene a tanti altri” e così noi, oggi, a distanza di tanti decenni, continuiamo ad andare al santuario di Lourdes, a percorrere i passi di Bernadetta, a bagnarci nell’acqua della piscina, a compiere gesti di cura e di accompagnamento. Quest’anno il tema pastorale del Santuario di Lourdes ci coinvolge in modo particolare: “Andate a dire ai sacerdoti” è una parte del mandato che la Vergine diede a Bernadette nell’apparizione del 2 marzo del 1858. Andare e dire è il compito che ora viene chiesto ai volontari dell’Unitalsi.
UNITALSI è l’acronimo di Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali. È stata fondata nel 1903. La Presidenza Nazionale ha sede in Roma in Via della Pigna 13/A. Assistente è mons. Luigi Bressan, presidente Antonio Diella, vicepresidenti Maurizio Roberto (Sezione Triveneta) e Palese Rocco (Sezione Lucana). La sezione marchigiana è attiva da oltre 90 anni ma non sente assolutamente il peso dell’età, anzi ha sempre uno spirito giovane con la voglia di vivere e di far vivere la bellezza dell’incontro con Dio attraverso l’esperienza meravigliosa che è il pellegrinaggio.