MARCHE – Sono in fase di emanazione nuovi bandi del Programma di sviluppo rurale delle Marche 2014/2022 per 40 milioni di euro. Riguarderanno la tutela delle acque, la gestione sostenibile dei pascoli, la conservazione del patrimonio genetico regionale animale e vegetale, la produzione e la conversione produttiva al biologico, la tutela ambientale (siti Natura 2000), le compensazioni per le aree montane, il benessere animale. Un altro bando finanzierà la realizzazione di invasi idrici per i pascoli di montagna. Su proposta del vicepresidente Mirco Carloni, assessore all’Agricoltura, la Giunta regionale ha approvato gli adempimenti amministrativi necessari a emanare gli avvisi. “Continuiamo a investire risorse consistenti nel settore agricolo che rappresenta un punto di forza del sistema economico regionale – afferma Carloni – Metteremo in circolo finanziamenti significativi, in una fase delicata contraddistinta dalle ricadute post pandemiche e dagli scenari internazionali sempre più preoccupanti. Ma le aziende hanno bisogno del sostegno pubblico per realizzare investimenti e guardare con maggior e ottimismo al proprio futuro”. Un bando, in particolare, quello dell’approvvigionamento idrico dei pascoli, è particolarmente atteso nelle aree del cratere sismico. “Integra gli altri che stiamo predisponendo e si muove lungo il filone del sostegno delle aree interne – riferisce il vicepresidente – La permanenza degli allevamenti zootecnici in montagna garantisce reddito a molti allevatori che, con la loro presenza e attività, contribuiscono a non spopolare l’entroterra e a garantire un equilibrio ambientale essenziale per la salvaguardia dei territori”.
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