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Diocesi Ucid, presidente De Angelis: “Le capacità e le esperienze dei soci sono al servizio della comunità per il bene comune”

DIOCESI – Prosegue il nostro viaggio alla conoscenza dei gruppi, movimenti e associazioni che fanno parte della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto Marche. Questa settimana abbiamo intervistato Alberto De Angelis, presidente dell’Ucid, Unione Cristiana Imprenditori Dirigenti.

Presidente ripercorriamo le tappe che hanno portato alla nascita dell’Ucid.
Nel secondo dopoguerra, nel 1946, è nata l’associazione Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti per sensibilizzare gli imprenditori e i dirigenti d’azienda sulla dottrina sociale della Chiesa, tema per la prima volta trattato nel 1891 con Leone XIIII nella prima enciclica sociale Rerum Novarum. Era stata promulgata dal pontefice per chiarire la posizione della Chiesa nella nuova era industriale e anche come risposta al Capitale di Karl Marx, un esempio molto calzante sono la nascita della Casse Rurali e Artigiane dopo il messaggio di Leone XIII. Poi nei primi anni Novanta Francesco Merloni, ex ministro dei Lavori Pubblici e membro della famiglia Merloni, prima industria delle Marche, è stato eletto presidente nazionale dell’Ucid.

Da qui è nata anche una sezione nel nostro territorio.
Esattamente la nomina dell’imprenditore Merloni ha spinto la creazione di alcune sezioni territoriali anche nella sua regione. Infatti nel 1996 è nata la sezione territoriale di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto coinvolgendo quindi due Diocesi con la collaborazione di tutti e due i vescovi e con due assistenti ecclesiastici nominati dagli stessi vescovi.

Quanti soci sono presenti nella sezione locale che presiede?
Ad oggi contiamo 34 soci, si tratta di imprenditori, dirigenti pubblici, privati e molti professionisti. La gran parte risiede nelle due maggiori città presenti nel territorio provinciale, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto.

Qual è l’obiettivo dell’Ucid?
Lo scopo della sezione è sicuramente far conoscere ai soci, e a tutte le persone che possono aderire ai nostri convegni, la dottrina sociale della Chiesa e le numerose encicliche emanate dai vari pontefici nel XX e XXI secolo. L’Ucid si propone anche come supporto alle iniziative della Diocesi e mette a disposizione le capacità e le esperienze dei soci al servizio della comunità per il raggiungimento del bene comune.

Quali sono gli appuntamenti principali dell’Ucid?
La settimana dopo Pasqua, a Loreto, si tiene un incontro al quale prendono parte tutte le sezione delle Marche, con una messa officiata dal cardinale emerito Menichelli assistente ecclesiastico regionale. Nel periodo natalizio, e a volte anche in quello pasquale, organizziamo una messa con uno dei due vescovi. Inoltre ogni anno i soci approvano il bilancio e si svolge la cena sociale. Come Ucid Marche ricordo il premio Guzzini che si tiene a giugno a Recanati con il quale viene premiato un imprenditore “illuminato”. Giuseppe Guzzini, un uomo, un padre, un cattolico imprenditore e politico è sempre stato un esempio di onestà e correttezza per tutti. Per quanto riguarda gli altri eventi non hanno una cadenza fissa.

Luigina Pezzoli: