Si tratta di un corso di formazione gratuito rivolto alle strutture ricettive, alle attività di ristorazione e alle aziende dell’indotto turistico di Monteprandone. Sono tre gli appuntamenti in programma martedì 12, martedì 26 aprile e martedì 10 maggio, ore 21, presso la sala audio cinema del GiovArti a Centobuchi.
I principali temi del corso riguardano l’orientamento dei social, pagina dedicata, brand e indicazioni sulla realizzazione/integrazione del sito aziendale; avviamento alla preparazione di pacchetti cicloturistici e promozione del progetto su canali di comunicazione e fiere del settore; organizzazione di evento tour emozionale da effettuare con le stesse strutture su uno dei percorsi del progetto.
“Monteprandone come borgo collinare è un contesto naturalistico e orografico dalle altissime potenzialità – spiega Stefano Marchegiani, Guida di Mountain Bike (MTB), libero professionista esperto del settore cicloturistico che terrà il corso – e particolarmente attrattivo per i praticanti delle attività outdoor che ruotano intorno alla bicicletta, mountain bike ed e-bike, e per il turismo attivo e naturalistico in genere”.
“Dopo aver creato percorsi ciclabili, tracciati con l’aiuto di guide cicloturistiche esperte e averli inseriti nella nostra nuova guida turistica – spiegano l’assessore alla cultura Roberta Iozzi e il consigliere con delega al turismo Marco Romandini – investiamo nella formazione dei soggetti che a vario titolo sono coinvolti nell’indotto turistico locale: ristoratori, baristi, proprietari di strutture ricettive, produttori che hanno un’azienda di prodotti tipici. Solo coinvolgendo chi lavora nel settore ed è interessato a una ripartenza dell’intero territorio, potremmo riuscire a identificare Monteprandone come destinazione turistica per amanti della bicicletta”.
“La mobilità sostenibile, se inserita nella nostra visione di accoglienza turistica, crediamo possa dare uno straordinario slancio al turismo – spiega il sindaco Sergio Loggi – per questo ci siamo rivolti ad esperti del settore che sono certo ci aiuteranno a sviluppare il cicloturismo, un modo di viaggiare specifico che porta a conoscere il territorio in maniera lenta, degustando le delizie enogastronomiche e scoprendo le nostre bellezze naturalistiche e culturali. Ci auguriamo – conclude il Sindaco – che le attività ricettive e le aziende del settore accolgano il nostro invito a partecipare al corso di formazione per pensare insieme le modalità di accoglienza per catturare questo nuovo turismo”.