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Diocesi, Enrico e Rossella dell’Equipe Notre-Dame: “L’aspirazione è fornire alle coppie uno strumento per scoprire le ricchezze del matrimonio”

DIOCESI – Prosegue il nostro viaggio alla conoscenza dei gruppi, movimenti e associazioni che fanno parte della Diocesi di San Benedetto del Tronto – Ripatransone – Montalto Marche. Questa settimana abbiamo intervistato Enrico Narcisi e Rossella Pezza responsabili diocesani del movimento laicale di spiritualità coniugale l’Equipe Notre Dame.

Qual è la mission del movimento?
L’Equipe Notre-Dame (END) è un movimento laicale di spiritualità coniugale, nato per rispondere all’esigenza delle coppie di sposi di vivere in pienezza il proprio sacramento, sorretto da una propria metodologia, aperto ad interrogarsi sulla complessa realtà della coppia di oggi.

A quando risale la sua origine?
Le END nacquero in Francia intorno al 1938 per iniziativa di alcune coppie che, insieme ad un sacerdote, Padre Henry Caffarel, presero l’abitudine di incontrarsi mensilmente per approfondire il significato del sacramento del matrimonio, per verificare il senso del loro essere coppie cristiane e cercare di capire come inserirsi nella società. Queste coppie trovarono tanto aiuto da questi incontri che ben presto ne coinvolsero altre fino a determinare nel 1945 la nascita del movimento.

Diamo alcuni numeri che riguardano il movimento.
Oggi il movimento END è costituito da 9500 gruppi di coppie distribuite in 66 paesi  di tutti i continenti, in Italia ci sono oltre 700 Equipe distribuite in tutte le Regioni. Nella nostra regione ci sono 19 Equipe di cui una ad Urbino 1 ad Ancona e 17 distribuite nella diocesi di Ascoli e San Benedetto e una nuova equipe che sta nascendo. Ogni Equipe è formata da 4 a 7 coppie assistite da un sacerdote (consigliere spirituale), non è semplicemente una comunità umana, essa si riunisce in nome di Cristo, per aiutarsi reciprocamente a progredire nell’amore di Dio.

Quali sono gli impegni assunti dalla coppie?
Ogni coppia ha dei punti concreti di impegno: ascoltare regolarmente la parola di Dio; riservarsi ogni giorno il tempo di una preghiera personale, coniugale e familiare; trovare ogni mese il tempo del vero dialogo coniugale sotto lo sguardo del Signore (dovere di sedersi); fissarsi una regola di vita; ogni anno partecipare ad un ritiro spirituale di coppia.

Come si articola la vostra attività?
Una volta al mese le coppie di ogni equipe si riuniscono insieme con il loro consigliere spirituale per la “riunione mensile” dove condividono un pasto, una preghiera in comune che è il centro e il punto forte della riunione, una messa in comune dove si condivide la vita di tutti i giorni, una compartecipazione sui punti concreti di impegno, uno scambio sul tema di studio del mese. Anche i sacerdoti considerano l’Equipe un dono e trovano in loro un modo di vivere il loro ministero. Oltre alla riunione mensile ci sono altre iniziative organizzate dal movimento, giornate di settore, ritiri spirituali, sessioni  regionali e nazionali.

Qual è l’aspirazione delle END?
L’aspirazione delle END è quella di fornire alle coppie unite dal sacramento del matrimonio uno strumento che permetta loro di scoprire le ricchezze del matrimonio e di approfondire la comunione

Luigina Pezzoli: