SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’Associazione “XMano ODV – Genitori uniti per la disabilità” dà avvio, con il sostegno dell’8 x mille della Chiesa Valdese e la collaborazione del Comune di San Benedetto del Tronto, a un nuovo progetto chiamato “Le Abilità del Cuore”, nato per iniziativa delle famiglie dell’associazione.
Obiettivo del progetto, che avrà una durata di undici mesi, è migliorare la qualità della vita delle famiglie e dei ragazzi con disabilità con attività inclusive e formative finalizzate a potenziare le capacità espressive e di relazione con l’auspicio che possa aumentare la sensibilità della comunità.
“Le Abilità del Cuore” si articola attraverso tre attività: musicoterapia, laboratorio teatrale, sensibilizzazione della comunità di riferimento.
La musicoterapia stimola la crescita e la condivisione influenzando molteplici ambiti come quello cognitivo, neuro-motorio, emozionale, in riferimento alle abilità sociali e alla qualità della vita. Attraverso il gioco e la musica, i ragazzi potranno individuare e potenziare le proprie risorse con benefici sulle funzioni cognitive, relazionali, sulle capacità neuro-motorie ed emotive. Il laboratorio si svolgerà con cadenza settimanale per la durata del progetto e vedrà la partecipazione di un esperto in Musicoterapia e un tutor assistenziale.
Il laboratorio teatrale è finalizzato al riconoscimento delle emozioni, proprie ed altrui, all’arte del comunicarle tramite il linguaggio verbale e non-verbale promuovendo la pratica di “mettersi nei panni degli altri” per approfondire le emozioni, per meglio identificarle e portarle all’attenzione dell’altro. Tre esperti, con l’ausilio di un tutor assistenziale, svolgeranno l’attività con cadenza settimanale per tutta la durata del progetto.
L’attività di sensibilizzazione della comunità sul tema dell’inclusione sociale e della qualità della vita dei ragazzi in condizione di disabilità prevede 8 ore di incontro e partecipazione dei ragazzi dell’associazione XMano a diverse realtà del territorio di riferimento allo scopo di promuovere la pratica del dono e l’inclusione dei ragazzi disabili in attività di utilità sociale. Saranno proprio i ragazzi a mettersi in gioco mettendosi a disposizione della comunità per piccoli lavori, piccole commissioni a favore delle difficoltà e dei bisogni altrui.
Nel corso del progetto si organizzeranno degli incontri presso la sede dell’associazione, in via Manzoni n. 38, aperti alla cittadinanza allo scopo di mostrare le attività svolte, rendere partecipe tutta la comunità e favorire l’inclusione sociale.