RePowerEu, per rendere l’Unione europea energeticamente indipendente dalla Russia; un piano per la ricostruzione dell’’Ucraina; un fondo Ue27 per la sicurezza e la difesa. Triplice azione della Commissione, oggi, per affrontare l’emergenza della guerra, misurarsi con la sicurezza del continente e guardare oltre gli eventi bellici, quando tregua e negoziati di pace lasceranno il campo – questo ciò che ci si augura – alla ricostruzione dell’Ucraina. “Da quasi tre mesi la Russia sta conducendo una guerra brutale contro l’Ucraina.
E minaccia tutti coloro che sostengono l’Ucraina nella sua legittima difesa”, ha detto oggi, al Palazzo Berlaymont, sede della Commissione, la presidente Ursula von der Leyen. “La guerra di Putin – ha rimarcato – pone sfide fondamentali alla nostra Unione. Pertanto, le proposte odierne del Collegio dei commissari riguardano la sicurezza energetica dell’approvvigionamento, la difesa e la nostra vicina Ucraina”. Ha quindi aggiunto: “La guerra di Putin sta sconvolgendo il mercato energetico globale. Mostra quanto dipendiamo dai combustibili fossili importati. E quanto siamo vulnerabili nel fare affidamento sulla Russia per importare i nostri combustibili fossili. Ora dobbiamo ridurre il più rapidamente possibile la nostra dipendenza energetica dalla Russia. Oggi vi presentiamo il nostro piano per realizzare questi obiettivi: RePowerEu”.