Di Concetto Di Francesco
MARTINSICURO – Sabato 29 maggio alle ore 21,15, con la Celebrazione della Santa Messa, presso la Chiesa di Madre Teresa si è conclusa la Visita Pastorale del Vescovo Carlo Bresciani presso la comunità parrocchiale di Martinsicuro. C
omunità in cui le due parrocchie, Sacro Cuore di Gesù e Madre Teresa di Calcutta, condividono da tre anni gli stessi obiettivi, creando in armonia e sincera fratellanza una piccola e incessante rete operativa : gruppi, associazioni e movimenti ecclesiali interagiscono tra loro portando avanti numerose attività e servizi. Durante gli incontri, e nella stessa Omelia il Vescovo Carlo ha sempre ricordato a tutti che nel fare (attività parrocchiale) non bisogna mai dimenticare l’essenziale: “Gesù ha compiuto la Sua Missione fino in ultimo, pagando anche un prezzo molto alto: il prezzo dell’Amore per noi. Compensato con la Resurrezione.
Egli ha mostrato il volto misericordioso di Dio Padre. Un volto che si è piegato sul mondo segnato dal male, indicando una via di uscita dal male: imparare ad amare come Dio ci ama. Questo il Signore ce lo ha insegnato non solo con le Sue parole, ma con la Sua vita.
Questa missione Gesù l’affida agli Apostoli, alla Chiesa, l’affida a noi”.
Il Vescovo Carlo ha ricordato anche che per essere comunità non basta la collaborazione, ma occorre affidarsi continuamente alla speranza. La speranza ci indica che non siamo soli, poiché il Signore sarà con noi tutti i giorni fino alla fine del mondo e per questo ci invia il dono dello Spirito Santo.
Al termine dell’omelia del Vescovo, il Parroco Don Anselmo Fulgenzi, nel suo intervento sottolinea l’importanza degli insegnamenti del Vescovo Carlo, citando il Papa Paolo VI: ” Il Vescovo è colui che si fa carico di tante situazioni, persone e problematiche, egli durante la visita alla comunità aggiusta tutto, affina, mette apposto. Per fare questo occorre cuore, il cuore di un Pastore che ama il suo gregge”.
La Visita Pastorale del Vescovo Carlo alla comunità parrocchiale di Martinsicuro è stata un intenso momento di grazia, segno stesso dell’amore di Dio per il Suo Popolo.
