Di Giuseppe Mariucci
MONTELPARO – Come oramai da secoli la tradizione, per la Giornata del Corpus Domini a Montelparo, si è perpetrata anche oggi 19 giugno 2022! Il Priore della Parrocchia di San Michele Arcangelo, Don Giorgio Carini (con al suo fianco Padre Giovanni Mazzoni), ha officiato la messa del Corpus Domini nella rinnovata Chiesa di San Michele Arcangelo.
Erano presenti, anche oggi nella loro veste candida, i bambini che il 5 giugno scorso avevano ricevuto il Sacramento della Prima Comunione (Alessandro, Clara Michela, Leonardo e Serena)! Nell’omelia da lui pronunziata, durante la cerimonia, ha dato ancora una volta un saggio dell’efficacia della sua parola (quasi una lezione di teologia, alla numerosa, silenziosa e attenta folla di fedeli presente, sul mistero della presenza del Corpo di Cristo nell’ostia consacrata!). Rilevando, per l’occasione, il fondamentale ruolo che il Sacramento dell’Eucarestia riveste (o dovrebbe rivestire) nella vita dei Cattolici e dei credenti, ha esortato con energia a nutrirsi con continuità di quel bene prezioso che il Cristo ci ha lasciato sacrificando se stesso sulla croce: il proprio corpo nella sostanza del pane! Ha inoltre esortato i fedeli alla condivisione con i propri simili ricordando il miracolo del Cristo nella moltiplicazione dei pani e dei pesci!
Con questa festa il credente onora e adora il “Corpo del Cristo”, spezzato e donato per la salvezza di tutti gli uomini, fatto cibo per sostenere la nostra “vita nello Spirito”. L’Eucaristia è la festa della fede: la stimola e la rafforza.
Al termine della Santa Messa una solenne processione ha portato il Santissimo, che era nelle mani del Priore protetto dallo storico baldacchino dorato, dalla Chiesa di San Michele Arcangelo a quella dei Santi Pietro e Silvestro dopo aver attraversato tantissime vie del paese. Bellissimi i molti luoghi che erano stati infiorati e decorati fin dalle primissime ore del mattino. Durante il percorso i bambini lanciavano in aria i petali di fiori variopinti contenuti in ceste colme e profumate!
Con grande sensibilità e amore da parte del Priore e della popolazione montelparese tutta, la processione non poteva mancare di condividere il bellissimo momento liturgico che si è vissuto sostando davanti alle strutture dell’Istituto “Mancinelli” e della Casa di Riposo “Francesco Antolini”.
Erano presenti i ragazzi e gli ospiti della RSA che, commossi, hanno partecipato alla benedizione. Bellissima anche l’infiorata che qui è stata realizzata.
Davanti alla Chiesa di San Gregorio Magno, ancora chiusa per l’effetto del Sisma 2016, tra preghiere e canti, si concludeva la cerimonia.