SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Pubblichiamo la nota del Circolo dei Sambenedettesi
Il Circolo dei Sambenedettesi non potrà allestire il Festival del Brodetto previsto per per i giorni 4/7 agosto prossimi. La decisione è stata presa all’indomani della votazione del Consiglio Comunale che ha bocciato la delibera di giunta che prevedeva un contributo indispensabile alla sua organizzazione. Il Circolo dei Sambenedettesi prende atto della votazione dell’organismo decisionale cittadino, notizia venuta a nostra conoscenza solo attraverso gli organi di informazione locale, pur avendo instaurato un rapporto aperto e di collaborazione con l’Amministrazione comunale fin dal febbraio scorso quando il progetto fu presentato nei minimi dettagli. Mesi e mesi di lavoro dissolti in un verdetto che misconosce la portata culturale e turistica di un progetto costruito con l’impegno volontario di decine di persone.
Come si sa, da 50 anni Il Circolo dei Sambenedettesi non ha finalità di lucro, un elenco infinito di realizzazioni fatte nella città lo sta a dimostrare, e pertanto come associazione avrebbe gestito il contributo deciso dalla Giunta comunale solo per l’organizzazione logistica, ovvero stand, cucine e personale di cucina e servizio , sicurezza e gestione degli spazi, affidando alla società Tuber Communication, nota e sperimentata, l’attività tecnica e commerciale per la realizzazione dell’evento; al suo interno il Circolo avrebbe svolto direttamente tutta la parte culturale per dare spessore storico al piatto tradizionale e al suo legame con la civiltà marinara (dibattiti, incontri, materiali a stampa, proiezioni) rivolgendosi alla cittadinanza e ai turisti e creando finalmente ,dopo decenni di stallo, un format che allinei San Benedetto agli altri centri costieri delle Marche, recuperando il ruolo e la centralità de lu vredétte ‘nnustre. Questo non è stato voluto dal massimo consesso cittadino che, per beghe politiche proprie o per limitata visione dell’interesse pubblico, ha voluto rinunciare al nostro impegno di ISTITUTO PER LA CONSERVAZIONE DEL DIALETTO E DELLE TRADIZIONI POPOLARI.
Ne prendiamo atto e rinunciamo al progetto previsto per l’estate 2022 a piazza Giorgini. Non rinunciamo però alla nostra iniziativa sulla valorizzazione e promozione del brodetto sambenedettese, che nasce dal nostro legame storico con la città e la sua vocazione marinara.
Nessun consiglio comunale ci impedirà di dare a San Benedetto e al suo piatto principe la massima visibilità regionale e nazionale, con o senza l’aiuto pubblico.