GROTTAMMARE – Prosegue, con grande successo di pubblico, la settimana grottammarese di solidarietà organizzata dal Giornale Grottammare in collaborazione con l’azienda vivaistica “Piante Marconi” a sostegno della Fondazione Ospedale Salesi.
Martedì 2 agosto, in particolare, dalle ore 21:00 in poi, presso la centralissima piazza Fazzini, gremita come per le grandi occasioni, si è svolto l’evento dal titolo “Il sorriso è la magia”.
La serata, moderata dalla direttrice di Vera TV, Gloria Caioni, ha visto la partecipazione di numerosi ospiti illustri. Al centro della serata i numerosi bambini presenti, intrattenuti prima dai volontari dello stand della Fondazione Ospedale Salesi con giochi, bolle e musica, e poi dal mago Ares con i suoi strabilianti trucchi di magia.
Presente in prima fila Alberto Marconi, in rappresentanza della famiglia Marconi che ha permesso la realizzazione di questa ricca settimana di eventi.
A lui, la cui azienda “Piante Marconi” ha fatto da sponsor a tutte le serate, e al Dott. Simone Incicco, Direttore del Giornale Grottammare e responsabile organizzativo degli appuntamenti in agenda, è stato consegnato dal Dott. Maraldo il riconoscimento di “Amico della Fondazione Ospedale Salesi”.
Dopo il saluto del Sindaco Piergallini, la serata si è aperta con la riflessione dell’Assessore Regionale Guido Castelli: “Il noto poeta Gabriele D’Annunzio diceva: ‘Io ho quel che ho donato‘. Questa legge antica sta a significare che tutti coloro che prestano un po’ di se stessi per una causa giusta, si arricchiscono molto più di quanto diano. Pertanto, mettendo una piccola offerta nei bussolotti della Fondazione Ospedale Salesi, non si fa altro che esprimere gratitudine per quanto fatto dai volontari e restituire loro un po’ del bene ricevuto. Questo modo di agire non deve sembrare strano, in quanto per molti secoli in Italia la salute non è stata garantita da un sistema pubblico, bensì dalla carità e dalla libera disponibilità a fare del bene. Il terzo settore, quindi, non è una novità di questi ultimi anni, e va sostenuto concretamente per quanto possibile. In particolare questa fondazione si occupa dell’infanzia e non c’è nessuno di più indifeso di un bambino. Il termine infante, infatti, deriva dal latino e significa letteralmente ‘colui che non parla’, quindi un essere che non può neanche chiedere aiuto. Chi va protetto e curato più di un bambino?! Dunque io non posso fare altro che ringraziare la Fondazione per l’opera straordinaria che sta svolgendo da anni. Siamo tutti debitori del Dott. Maraldo e dei tanti volontari che spendono un po’ del loro tempo per aiutare i bambini in difficoltà e le loro famiglie. Gli antichi distinguevano il tempo in Chronos, ovvero il tempo dell’orologio, la sua dimensione quantitativa, e Kairos, il tempo giusto, quello ben speso, la sua dimensione qualitativa. Non c’è tempo speso meglio di quello che i volontari trascorrono a servizio della Fondazione. A loro vanno la mia gratitudine e la mia stima.”
La serata è entrata nel vivo con l’intervento di Valeria Zanconi che ha illustrato i vari progetti portati avanti dalla Fondazione Ospedale Salesi che, dal 2004, si assicura che i bambini ospedalizzati siano accolti e curati in un ambiente familiare, ricco di amore e comprensione, dove non mancano giochi, sorrisi colori e musica.
A seguire il Presidente Antonello Maraldo, dopo aver presentato l’organigramma della Fondazione, ha precisato: “L’Ospedale Salesi è un nosocomio pediatrico materno – infantile di 2° livello, uno dei sei presenti in Italia, l’unico che assorbe come bacino di utenza il centro, medio e basso Adriatico. La Fondazione si occupa di co-terapie, ovvero integra in maniera complementare tutto il percorso di cura. Ci sono parecchie aziende del territorio che sono vicine alla nostra Fondazione e che la sostengono o direttamente, attraverso un contributo economico, o indirettamente, attraverso la partecipazione ad alcune nostre iniziative. La Fondazione Salesi è dunque espressione del territorio.”
È stato poi il turno della Dott.ssa Paola Coccia che ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra: “L’interazione dei medici con altri professionisti fa la differenza: la buona cura, la qualità della cura dipende da questo. Un ospedale può anche essere un’eccellenza dal punto di vista della cura, ma quello che ne rende alta la qualità è proprio la sinergia che si crea tra professionisti. Nonostante spesso sia associato a qualcosa di negativo, ad una malattia o ad un problema, in realtà l’ospedale può essere anche il luogo del sorriso.
E il sorriso lo portano tutti i volontari della Fondazione che riescono a trasformare momenti di disagio o di dolore in una grandissima risata: i piccoli pazienti, infatti, grazie alle attività di clownterapia, pet therapy o musicoterapia, riescono ad affrontare con il sorriso situazioni anche molto difficili. Un altro contributo importante che la Fondazione garantisce al nostro reparto è la presenza di una psico-oncologa che rappresenta un punto di riferimento per tutte le famiglie che si trovano ad affrontare una malattia oncologica.
Quando inizia un percorso di cura, purtroppo tutto il nucleo familiare vive la tragedia, in particolar modo i fratelli che spesso si ritrovano all’improvviso quasi senza una famiglia o punti di riferimento. Infine ci tengo a menzionare anche un progetto pilota che stiamo sperimentando e che ho particolarmente a cuore: il nostro percorso di cura non si esaurisce dentro le mura dell’ospedale, bensì prosegue con l’assistenza domiciliare. Attualmente lo stiamo facendo attraverso interventi con gli animali, ma il sogno è quello di riuscire a portare a casa alcune figure di professionisti, come il nutrizionista o l’estetista.”
A seguire sono intervenuti Cristiano Bellissimo, che ha presentato tutte le attività di pet therapy, e Samuele Canonici, che ha illustrato le attività di clownterapia e musicoterapia.
Ha concluso gli interventi Alessandro Speca, Governatore della Confraternita Misericordia di Grottammare, ha dichiarato: “Tutte le organizzazioni di volontario devono saper essere presidi di comunità, ovvero devono saper intercettare quali siano i bisogni della comunità e poi dare una risposta. Noi, nel nostro piccolo, cerchiamo di farlo da anni. Ringrazio il Dott. Maraldo e il Dott. Incicco per l’opportunità che ci hanno dato di collaborare a questa bella iniziativa. Abbiamo distribuito i bussolotti per la raccolta delle offerte a tutte le concessioni presenti sui lidi grottammaresi, cosicché tutti i residenti ed i turisti, recandosi in spiaggia, potranno partecipare a questa gara di solidarietà che andrà a finanziare progetti interessanti, ma soprattutto utili.”
Grande il divertimento per i bambini presenti. Durante il convegno, infatti, sono stati accolti presso lo stand della Fondazione Ospedale Salesi in cui il clown dottore Stefano Sbrollini, la musico-terapeuta Ambra Palazzi, la gioco-terapeuta Paola Cingolani e la trucca-bimbi Alessandra Gerini li hanno intrattenuti con giochi, attività e gadget gratuiti. A seguire, il momento più atteso per loro: lo spettacolo del mago Ares, al secolo Michele Orlandi.
L’artista abruzzese, che ha partecipato a manifestazioni nazionali ed internazionali ed è ormai noto in tutta Italia, ha effettuato numeri di magia da scena, presentati con classe e disinvoltura, e numeri di micro-magia, eseguiti con tali dinamismo e rapidità, da lasciare increduli tutti gli spettatori. La piazza, gremita di adulti e bambini, ha salutato il mago con ripetuti e scroscianti applausi.
Il ricco programma, della settimana di eventi, è stato reso possibile grazie al prezioso contributo dell’Associazione Lido degli Aranci, della Misericordia di Grottammare, della Corale Sisto V dell’Associazione Blow UP e di tante persone, tra cui: Giuseppe Marconi, Marilisa Felicetti, Andrea Pizi, Simone Incicco, Antonio Paoletti, Luigi Valentini, Giuseppe Concetti, Alessandro Speca, Marco Concetti, Sergio Vallorani, Miriana Mercuri, Miriam Piattoni, Marco Sprecacé e dal grande artista Patrizio Moscardelli.
Le foto degli attestati “Amico del Salesi” consegnati alle persone e alle varie realtà che hanno collaborato per la riuscita della serata