SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA – Si è conclusa venerdì 3 Settembre la bellissima esperienza del Rosario estivo recitato dalla comunità di Paolantonio in Sant’Egidio alla Vibrata nella suggestiva cornice del Giardino di Maria Regina della Pace, adiacente alla Parrocchia San Giuseppe. Come è ormai consuetudine da ben 11 anni, i fedeli della parrocchia, insieme a molti altri santegidiesi delle comunità vicine, si sono riuniti durante l’estate, ogni venerdì, per pregare insieme con canti e meditazioni davanti alla statua bianca della Regina della Pace, donata nel 2011 da un folto gruppo di fedeli, tornati da un pellegrinaggio a Medugorjie.
Queste le parole del parroco don Marco Claudio Di Giosia: “Fin dall’inizio del Rosario estivo, i primi a dare testimonianza sono stati i fedeli laici: famiglie, giovani, ragazzi. Quest’anno, oltre ai Consacrati, abbiamo ospitato le meditazioni di nostri amici che si sono appena sposati o che stanno per sposarsi. Le loro testimonianze sono state bellissime e molto apprezzate dai fedeli alle quali arrivate dritte al cuore: le parole di questi sposi, infatti, hanno anche portato frutti di pace e serenità nelle famiglie. La Regina della Pace, del resto, è prima di tutto Regina della Famiglia. La pace nel mondo quindi inizia nelle famiglie e nel cuore di ogni uomo.”
Le serate sono state tutte molto seguite. L’ultimo appuntamento, quello di venerdì 3 settembre, ha visto la partecipazione di oltre duecento persone che hanno pregato insieme per chiedere la pace in tutte quelle zone del mondo ancora interessate da conflitti fratricidi per ottenere sempre maggiore potere, in particolare per la guerra a noi più vicina, quella russo-ucraina. I fedeli, dopo aver pregato, cantato e meditato, hanno acceso ciascuno una piccola candela e l’hanno appoggiata lungo il perimetro della stella di marmo che circonda la statua della Regina della Pace, un’incastonatura che ricorda quella del Monte Podbrdo. L’immagine della statua, circondata da una grande stella di luce, è stata molto suggestiva e ha dispensato nei cuori dei presenti sentimenti di pace e serenità.
Il clima di preghiera e spiritualità, si è trasformato ben presto in un bel momento di convivialità: al termine del Rosario, infatti, ciascun fedele ha condiviso con gli altri partecipanti un dolce o una bevanda portati da casa appositamente per fare festa insieme. Una bella esperienza di preghiera e comunione in una cornice incantevole.