SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Nella mattinata di ieri, martedì 6 settembre, l’Amministrazione comunale di San Benedetto del Tronto ha ricevuto le delegazioni di rappresentanza di diversi gruppi di portatori d’interesse per discutere delle norme che regolano gli spazi dell’arenile e di come armonizzare le normative vigenti con le mutate condizioni socio-economiche e di mercato. All’incontro hanno partecipato i rappresentanti della Confcommercio, Confesercenti, Federbalneari, Associazione Italiana Imprenditori Turistici Balneari – ITB e Sindacato Italiano Balneari – SIB.
La riunione è stata occasione per affrontare l’argomento dello sfruttamento degli spazi dell’arenile alla luce di quanto accaduto lo scorso agosto, quando in seguito ai controlli svolti dal personale della Capitaneria di Porto diversi stabilimenti balneari hanno dovuto rimodulare la disposizione degli ombrelloni. Le delegazioni si sono messe a disposizione dell’Amministrazione comunale per collaborare alla realizzazione di soluzioni, anche temporanee, che permettano di fare chiarezza sulle modalità d’impiego degli spazi in spiaggia e permettere così lo svolgimento della prossima stagione balneare nella certezza normativa e all’insegna della tranquillità per tutti, in particolare dei turisti e degli utenti della spiaggia.
L’Amministrazione comunale ha accolto la proposta delle associazioni di categoria e ha illustrato le azioni che ha già intrapreso nell’ultimo mese, come i diversi colloqui intrattenuti con le istituzioni coinvolte nel processo decisionale in materia di utilizzo degli spazi demaniali. Ha inoltre comunicato l’intenzione di porre in essere, quanto prima sia possibile, un tavolo di lavoro dedicato appositamente a mettere insieme tutti gli attori rilevanti, dall’autorità demaniale all’ente Regione Marche, agli imprenditori e ai concessionari, perché si giunga a una soluzione che metta d’accordo tutte le parti e garantisca la serenità a tutti i visitatori che sceglieranno San Benedetto del Tronto come meta per le vacanze estive del prossimo anno.
Tra le iniziative che l’Amministrazione comunale ha messo in agenda c’è anche la revisione del Piano Regolatore di Spiaggia, attualmente risalente al 2010: la volontà è infatti quella di aggiornare le linee guida, in modo da tenere conto delle mutate condizioni geografiche, climatiche, economiche e sociali e porre in essere un nuovo documento che tuteli gli interessi della comunità nella sua interezza.