“La Chiesa è missionaria. E se non lo siamo tutti, vuol dire che c’è qualcosa che non funziona”. Lo afferma il card. Matteo Zuppi, presidente Cei, in una dichiarazione a Sir e Popoli e Missione. La Chiesa è una “comunità affettiva”, perché, afferma Zuppi, “volersi bene non è un teorema, è la vita”. Come mettere i poveri al centro dell’attenzione della città e della Chiesa? “Pensandosi insieme e pensando che il povero è mio fratello”. Il presidente Cei osserva ancora: “la Chiesa non potrà mai diventare un club. E’ sempre inclusiva perché ha un amore verso tutti”.
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