X

60° Concilio Vaticano II: Sotto il Monte ricorda Giovanni XXIII e l’evento ecclesiale

Sotto il Monte, il paese natale di Giovanni XXIII, non dimentica il sessantesimo anniversario dell’apertura del Concilio, il giorno in cui il pontefice fece due discorsi epocali: il mattino l’allocuzione “Gaudet Mater Ecclesia” (“Gioisce la madre Chiesa”) dove davanti ai vescovi di tutto il mondo spiegava le ragioni del “suo” Concilio, la sera invece il discorso detto “della luna”, attraverso il quale il Papa faceva sentire la sua vicinanza a tutti. Per l’occasione, parrocchia e santuario di Sotto il Monte, insieme a Bolis edizioni, hanno promosso un incontro dedicato all’avvio dell’evento ecclesiale, che si terrà presso il Teatro Giovanni XXIII in viale Pacem in Terris. L’appuntamento è per domenica 9 ottobre alle 17.30 e per l’occasione sarà presentato in anteprima il volume del teologo mons. Ettore Malnati e del giornalista e scrittore Marco Roncalli intitolato “Giovanni XXIII – Il Vaticano II un Concilio per il mondo”. Con i due autori interverranno mons. Claudio Dolcini, parroco di Sotto il Monte, e il professor Paolo Cesaretti dell’Università degli studi di Bergamo. Il libro si apre con una prefazione di Papa Francesco ed una testimonianza di fratel Alois di Taizé, priore della nota comunità.
Scrive Papa Francesco nel suo testo che quell’evento – aperto l’11 ottobre 1962 e poi concluso dal successore Paolo VI l’8 dicembre 1965 – è stato “evento di grazia per la Chiesa e per il mondo”, “i cui frutti non si sono esauriti”, e che “non è stato ancora interamente compreso, vissuto e applicato”.
Nell’arco di dodici capitoli, viene ripercorsa la vicenda conciliare durante il pontificato giovanneo: l’ispirazione e la decisione, l’idea e la nuova prospettiva, l’annuncio, la preparazione, l’avvio tumultuoso, le linee emergenti, i protagonisti, i problemi. Sino alla morte di Papa Roncalli e alla continuazione del Concilio ad opera di Paolo VI.

Redazione: