Di Giuseppe Mariucci
Si è tenuta a Manfredonia, presso il Teatro Comunale “Lucio Dalla”, la serata dedicata alle premiazioni di “Premio Adriatico – un mare che unisce” edizione 2022.
Giunto alla quarta edizione, il premio è indetto dall’Associazione “Irdidestinazionearte” presieduta dal critico d’arte Massimo Pasqualone ed ha per referente della regione Marche l’artista Carlo Gentili.
Per la nostra Regione Marche vogliamo sottolineare con molto orgoglio il premio per la “Poesia” che è stato assegnato alla nostra preziosa collaboratrice e corrispondente Daniela Litta, ad Alessandro Ciarrocchi (Imprenditore/Cultura) e a tanti altri. Un cenno particolare merita la fermana Samuela Baiocco (premiata per il sociale) definita la nostra “ambasciatrice” per i suoi colloqui con il Sindaco di Manfredonia durante i quali ha espresso parole di elogio per l’accoglienza ricevuta in questa meravigliosa città. “Il premio mi è stato assegnato per il mio impegno quotidiano nel sociale, quale esempio di amore per la vita, energia vitale e inclusione senza limiti…..a me che invece pensavo che i miei giorni non avessero senso!”. Questo ha dichiarato, tra l’altro Samuela!
Un grazie è stato anche rivolto a chi ha collaborato all’iniziativa segnalando personalità di alto profilo umano e professionale.
Si tratta, quindi, di un riconoscimento a personalità di tutte le regioni italiane che si affacciano sull’Adriatico con l’aggiunta della Repubblica di San Marino, Slovenia, Croazia e Albania.
Il Premio Adriatico riconosce i meriti a coloro che, mediante il loro impegno professionale o il loro ambito artistico, si distinguono per aver messo in campo, assiduità, impegno, dedizione, serietà, cura e passione, al servizio della collettività. Interessante soffermarsi sul senso della parola Arte, perché, contestualmente al Premio, proprio le arti o tutto ciò che è fatto ad arte, con diligenza e zelo viene premiato.
Se si va ad approfondire, in sanscrito, ARTE, vuol dire proprio “andare verso, andare incontro”, unire, creare legami, ponti.
Arte è essenzialmente sintesi, unione e dovremmo veramente interiorizzare il concetto di confluenza, che è soprattutto arricchimento, visione d’insieme, interdisciplinarità.
Discipline, arti, curatori e custodi di diversi ambiti sono stati premiati, nell’ottica del valore e del contributo che essi rappresentano e dispensano quotidianamente.
Personalità che si sono distinte per quanto sono in grado di “aggiungere”, “aggregare”, “promuovere coesione”, favorire la comunicazione e soprattutto la “schiusura” di quello che in ciascuno di noi, potenzialmente, può essere restituito in termini di risorsa per tutti.
C’è ora da aggiungere che un altro importante avvenimento, sempre organizzato con il patrocinio di “Irdidestinazionearte” è alle porte: nell’Antico Caffè Soriano di San Benedetto del Tronto, alle ore 16, verrà presentato il libro “TRA I DUE MARI-gli scrittori si raccontano-dal medio Adriatico alla Campania” di Massimo Pasqualone (postfazione di Eugenia Tabellione) con l’intervento dello stesso autore e della Tabellione!