Di Giuseppe Mariucci,
MONTELPARO – Montelparo ha reso onore al suo Patrono San Michele Arcangelo.
E questo, dopo un triduo di preghiere e canti, nella Chiesa di San Michele Arcangelo finalmente riconsegnata ai parrocchiani dopo anni di chiusura a causa dei danni del sisma.
Un’attentissima e partecipata presenza ha visto qui tantissimi fedeli.
Anche in questa occasione si è perpetuata l’usanza secolare della consegna delle chiavi della Paese, da parte del Sindaco, al Santo Patrono: è stato il momento più particolare e atteso! Essa è stata preceduta dalla supplica rivolta a San Michele Arcangelo, dallo stesso Sindaco, affinché protegga la popolazione montelparese che recita, tra l’altro:
“…glorioso Arcangelo San Michele…imploriamo il tuo potente Patrocinio e il tuo efficace intervento… presso il trono della Santissima Trinità. …dai prosperità ai nostri campi, speranza alle famiglie…salute ai malati…gloria alla nostra terra di Montelparo che da secoli soccorri e custodisci… . …con la speranza … di venire da te introdotti … nel Regno Celeste. Amen.”
La cerimonia, celebrata dal Priore don Giorgio, con al suo fianco Padre Giovanni, è stata sottolineata dai canti della Corale Petrocchini; non poteva mancare, però, il particolare canto in onore dell’Arcangelo Michele intonato e sostenuto alla grande da un commovente Padre Giovanni!
La Messa in chiesa ha avuto l’epilogo con una preghiera recitata in coro da tutti i fedeli presenti (“Consacrazione di Montelparo a San Michele Arcangelo”) con la quale si è implorato, con grande fervore, il Santo Patrono!
Dopo queste cerimonie, l’Icona del Santo è stata portata in una processione che ha attraversato vie e piazze del paese. In questo percorso il Priore, con varie soste, ha proceduto alla benedizione del Paese e delle Campagne!
La benedizione finale è avvenuta in piazza Cavour dove, al termine, i presenti hanno potuto usufruire di un ottimo aperitivo!