SAN BENEDETTO DEL TRONTO – E’ stato inaugurato il nuovo spazio polifunzionale sportivo presso il Liceo Classico Leopardi di San Benedetto del Tronto frutto del lavoro di squadra fra l’Amministrazione Provinciale proprietaria della struttura, la Fondazione Carisap e la società sportiva Faro Basket.
Erano presenti all’iniziativa il Presidente della Provincia Sergio Loggi, il Vescovo di San Benedetto Mons. Carlo Bresciani, la Consigliera Provinciale Luciana Barlocci, l’Assessora Comunale alla Cultura Lina Lazzari, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Maurilio Piergallini e il Presidente del Faro Basket Giovanni Marzetti, docenti e studenti.
“L’inaugurazione della struttura rappresenta un traguardo importante per il Liceo Classico Leopardi perché consente di praticare varie discipline aumentando l’offerta formativa dell’Istituto – ha sottolineato il Presidente Loggi – la Provincia ha favorito questo obbiettivo come soggetto capofila delle attività amministrative e istruttorie per la partecipazione al bando della Fondazione Carisap e grazie alle risorse reperite è stato realizzato il rifacimento del manto bituminoso del campetto e acquistati arredi sportivi per la palestra. Ricordo inoltre – ha aggiunto Loggi – che la Provincia di Ascoli Piceno, entro la fine dell’anno, approverà un progetto per la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico della palestra del Liceo Leopardi per circa 108 mila euro. Ricordo infine – ha concluso l’amministratore – che il Bilancio Pluriennale dell’Ente prevede risorse per oltre 60 milioni di euro per rendere sempre più efficienti, sicuri e funzionali i plessi scolastici del territorio”.
“L’impianto sarà a disposizione oltre che della scuola, anche dalle società sportive locali – evidenzia la Consigliera con delega all’edilizia scolastica Barlocci – che potranno usufruirne nei turni pomeridiani. L’opera si va ad aggiungere all’intervento di ristrutturazione antisismica dell’intero plesso che prenderà avvio ad inizio del prossimo anno, per un importo di oltre 1 milione di euro”.