Gli studenti hanno potuto ammirare i reperti custoditi all’interno dell’Antiquarium Truentinum, dove sono esposti gli elementi di una collezione, i cui oggetti sono stati rinvenuti nei territori dei diversi Comuni del comprensorio: da manufatti in pietra, a strumenti in bronzo, fino al corredo funebre di un’antica tomba.
Successivamente, sono stati condotti al Museo delle Anfore, dove hanno approfondito la conoscenza della storia del commercio sulle rotte antiche che attraversavano il Mar Mediterraneo grazie alle numerose e differenti tipologie di anfore esposte.
Particolarmente apprezzata dagli studenti è stata la visita al Museo della Civiltà Marinara, dove sono stati guidati dal personale della struttura lungo un excursus dedicato all’evoluzione della pesca, dalla paranza alle prime barche a motore, culminata con il passaggio sulla balconata in vista del porto cittadino.
Infine il gruppo ha visitato l’ultimo polo della struttura di via Colombo, il Museo Ittico “Augusto Capriotti”, dove sono esposti numerosi esemplari di specie ittiche provenienti da tutto il mondo.
L’assessore Camaioni ha poi accompagnato il gruppo di visitatori all’asta, cuore pulsante del Mercato Ittico all’Ingrosso, dove il personale della struttura ha esposto il funzionamento del sistema di vendita e raccontato alcuni cenni storici riguardanti l’evoluzione del commercio dei prodotti ittici.
“Siamo molto lieti – ha detto l’assessore Laura Camaioni – di accogliere gli studenti dell’Università Politecnica, in particolar modo quelli che, frequentando corsi legati all’ambito marittimo, possono trovare riscontro delle proprie conoscenze e occasioni per arricchire il proprio bagaglio culturale grazie a San Benedetto e a ciò che ha da offrire ai suoi visitatori. Questo incontro – ha continuato – è il preludio di una lunga collaborazione che porterà benefici all’Università, alla città e ai nostri cittadini, con progetti che auspichiamo possano incidere in maniera significativa sulla qualità della vita e sull’ecosistema marittimo di San Benedetto. Ringrazio a nome dell’Amministrazione comunale il personale del Museo del Mare e del Mercato Ittico, oltre che il Consigliere comunale Domenico Novelli, il quale ha personalmente avuto cura dei rapporti tra il Comune e l’Università, dando un apporto decisivo a questa collaborazione”.
