Con gli interventi effettuati tra novembre e dicembre sul tratto che va dalla Salaria al ponte della Ferrovia del Fosso Nuovo e sul rispettivo affluente denominato fosso Tronto 1013 e sul tratto iniziale del fosso delle Mandrie in Contrada San Donato, sono terminati i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei corsi d’acqua su tutto il territorio urbano ed extraurbano di Monteprandone.
Partiti nel mese di giugno dal tratto del fosso Centobuchi compreso tra la Salaria e la fine di via 1° maggio, sono proseguiti nel mese di luglio con la pulizia di Fosso Valluccio e del suo affluente fosso Tronto 1016 all’altezza di via Borgo Nuovo, per un tratto di circa 1,1 km dalla Salaria fino a via dell’Artigianato in Contrada Molino e nel mese di agosto con l’intervento sul tratto tra la Salaria e la zona industriale del fosso Carpineto in Contrada Sant’Anna e con due manutenzioni di fossi ricadenti in zona extraurbana: tratto sopra Salaria del Fosso Nuovo e il tratto di campagna in località San Giacomo del fosso Tronto 1015.
A settembre si è completata la pulizia di Fosso Valluccio e del suo affluente fosso Tronto 1016 che da Contrada Molino arriva fino al ponte della superstrada Ascoli-Mare e del fosso Centobuchi da via 1° maggio fino al ponte della superstrada Ascoli-Mare.
I lavori eseguiti sono consistiti nel ripristino della sezione idraulica di deflusso e pulizia delle sponde mediante espurgo del materiale di qualsiasi natura presente al fine di ripristinare l’ordinaria sezione di deflusso tramite escavazione e contemporanea rimozione previa analisi del materiale.
Le operazioni di pulizia dei fossi in area urbana rientrano nella Convenzione sottoscritta dal Comune di Monteprandone e dal Consorzio Bonifica Marche per le manutenzione ordinaria e/o straordinaria di corsi d’acqua, in particolare per la progettazione, direzione degli interventi e la loro realizzazione. L’importo complessivo dell’intervento è pari a 18.000 euro provenienti da fondi comunali. Mentre gli interventi di pulizia in area extraurbana sono stati eseguiti direttamente dal Consorzio.
“Prevenire e mitigare il dissesto idrogeologico e il rischio idraulico in caso di forti piogge, questi gli obiettivi che l’Amministrazione comunale si pone in tema di politiche ambientali – spiegano il sindaco Sergio Loggi e il consigliere delegato Sergio Calvaresi – all’inizio di ogni anno i tecnici comunali e del Consorzio Bonifica Marche effettuano sopralluoghi per individuare le reali necessità di pulizia dei fossi, anche sulla base delle segnalazioni dei cittadini. Una volta concordati e programmati, gli interventi vengono realizzati per garantire la tutela ambientale del territorio e migliorare la vivibilità per i cittadini”.