La tormentata scultura intitolata “Dialogo per la pace nel mondo” – vandalizzata in più occasioni nella sede originaria del Parco della Madonnina – è stata trasferita in questi giorni dallo studio dell’artista grottammarese alla sede delle Manutenzioni esterne del Comune, per la ripulitura in vista del nuovo posizionamento.
Scolpita su pietra della Majella, l’opera rappresenta i cinque continenti raffigurati da colombe che si incontrano nel dialogo. La scultura fu realizzata su input della Consulta per la fratellanza tra i popoli del comune di Grottammare ed era stata collocata ai piedi di un alberello di ulivo simbolico (pure martoriato dai vandali), il 10 dicembre 2012, nel giorno della ricorrenza della Dichiarazione universale dei diritti umani.
Dopo l’ennesimo atto vandalico, la scultura aveva trovato ricovero presso lo studio di Santori alla Vedetta Picena per il necessario restauro.
Come già annunciato, è intenzione dell’Amministrazione celebrare, con arredi e dettagli ad hoc, la storia, l’arte e la cultura locale negli spazi rinnovati del Lungomare per enfatizzare il carattere conservativo dell’intervento di riqualificazione.