SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Grande successo di pubblico e di critica per la prima proiezione del film “State buoni se potete”, avvenuta ieri, 12 febbraio 2023, alle ore 15:30, presso il cineteatro Palariviera di San Benedetto del Tronto. Il lungometraggio, liberamente tratto dal film omonimo di Luigi Magni, è stato realizzato dall’Associazione “XMano” ODV, la quale si è avvalsa della direzione artistica di Franco Di Pancrazio e della professionalità di Andrea Verzulli, per quanto concerne audio e luci, di Mauro Piergallini, che ne ha curato la regia, le riprese video ed il montaggio, e dell’Associazione Lido degli Aranci, che si è occupata della prevendita dei biglietti e dell’organizzazione dell’evento della prima visione.
Il progetto, che è iniziato nel 2018 grazie al contributo della Fondazione Carisap ed ha coinvolto numerosi ragazzi con disabilità, ha ottenuto anche il patrocinio del Consiglio Regionale Marche e dei Comuni di San Benedetto del Tronto, Grottammare ed Acquaviva Picena. Tra le mille persone che hanno gremito il Palariviera, oltre all’intero cast di attori, erano presenti molti rappresentanti delle istituzioni dei tre Comuni patrocinanti: il sindaco di Grottammare Enrico Piergallini e il vicesindaco Alessandro Rocchi; il sindaco di Acquaviva Picena Sante Infriccioli, il vicesindaco Beniamino Pignotti, l’assessore con delega al sociale Piera Rossi, l’ex vicesindaco Luca Balletta e l’ex assessore Franca Vertemati; il vicesindaco di San Benedetto del Tronto Tonino Capriotti, l’assessore con delega al sociale Andrea Sanguigni, l’ex sindaco Pasqualino Piunti e l’ex assessore Emanuela Carboni.
Queste le parole con cui Toni Ciabattoni, presidente di “Xmano” ODV, ha salutato il pubblico prima della visione del film: “Questo progetto va avanti da oltre quattro anni: è nato, infatti, nel lontano 2018, come progetto della nostra associazione di famiglie di persone con disabilità, la quale aveva deciso di realizzare uno spettacolo teatrale con il coinvolgimento dei ragazzi dell’ente. A causa della pandemia, però, purtroppo non è stato possibile portare in scena nei teatri lo spettacolo preparato durante i laboratori teatrali, quindi nel 2021 abbiamo pensato di convertire lo spettacolo teatrale in un lungometraggio. Stasera finalmente vedremo il risultato di tutti questi anni di lavoro.”
Di seguito si è proceduto alla visione del lungometraggio che ha visto protagonista il celebre e molto venerato San Filippo Neri, il santo della gioia, interpretato dall’attore Emanuele Ciarrocchi. Nell’oltre un’ora e mezza di proiezione, il film ha scatenato nel pubblico i sentimenti e le reazioni più diverse: di certo emozione, a tratti anche commozione, ma anche a volte risate e frequenti applausi. Speciale e particolarmente commovente la dedica del lungometraggio ad Ines Frassinetti e Mario Lanciotti, due interpreti che purtroppo sono scomparsi durante il periodo delle riprese.
Grande la soddisfazione del direttore artistico ed esecutivo Franco Di Pancrazio: “La mia passione per il teatro è nata quando avevo circa vent’anni e persiste ancora oggi che ne ho quarantanove, grazie anche alla Compagnia Teatrale di cui faccio parte, ‘I Nosocomici’, costituita prevalentemente da sanitari. Essendo quindi avvezzo agli spettacoli teatrali, mai avrei immaginato di provare una così grande emozione. Invece stasera mi sono commosso ripetute volte nel vedere il Palariviera gremito e nel constatare la partecipazione attenta e coinvolta del pubblico. Questo progetto era nel mio cuore da tempo: la visione del film di Magni mi aveva colpito molto, quindi desideravo portare in scena la vita di San Filippo Neri. A questo sogno, che coltivavo da tempo, ho aggiunto la volontà di coinvolgere persone con disabilità, con l’intento di non realizzare il solito film sulla disabilità, bensì di far interpretare ai ragazzi con disabilità ruoli comuni, come tutti gli altri attori. Questo, secondo me, significa essere davvero inclusivi“.
Dello stesso avviso anche il regista Mauro Piergallini: “Questo lungometraggio ha significato molto per me. Ho avuto la possibilità di gestire un vero e proprio set cinematografico, una numerosa squadra di tecnici e anche una settantina di attori di tutte le età. Come regista non avevo mai diretto un film con così tanti interpreti, quindi posso ritenere questa esperienza unica e di grande arricchimento professionale. Anche la durata complessiva del film, che è di circa 100 minuti, mi ha fatto affrontare, durante la fase di montaggio, situazioni professionali nuove ed impegnative, ma allo stesso tempo molto stimolanti e di crescita. A tutto ciò va aggiunto l’arricchimento umano e personale che ho ricevuto da questa bella esperienza. Sono rimasto, infatti, ben sorpreso dalle capacità e dalla grande professionalità dei ragazzi dell’associazione “XMano”, ragazzi con disabilità che hanno saputo vivere il set con impegno, ma anche divertimento. Stasera mi sono molto emozionato: vedere il pubblico così coinvolto, che passava dalle risa al pianto, è stata una grande soddisfazione”.
Anna Celi, vicepresidente dell’Associazione “Xmano” ODV, ha dichiarato: “L’associazione ‘Xmano’ ha creduto molto in questo progetto: conoscevamo Franco e la sua sensibilità, quindi sapevamo che sicuramente sarebbe stato un successo, non tanto per il riscontro di pubblico, quanto per il lavoro fatto con i ragazzi. Ad ogni persona con disabilità è stato assegnato un ruolo adatto alle proprie capacità, così come per ogni altro interprete. In tal modo la disabilità non è stata rappresentata in un mondo a parte – come spesso purtroppo accade – bensì è stata inclusa nel mondo. Questo mi sembra il primo grande obiettivo che questo film ha centrato! Mi pare, inoltre, che attraverso questo lungometraggio si possa dare anche un altro messaggio positivo, che riguarda il grande valore del volontariato: questo progetto, infatti, è stato reso possibile grazie a tutti coloro che hanno collaborato in maniera gratuita e volontaria. Voglio infine spendere due parole sul pomeriggio emozionante che abbiamo vissuto ieri: per i nostri ragazzi questa è stata un’esperienza unica ed irripetibile e rivedersi sul grande schermo è stato coinvolgente e toccante sia per loro che per tutti noi che abbiamo assistito”.
Il presidente Ciabattoni ha concluso: “Siamo davvero felici di aver riempito il Palariviera. In particolare ci ha fatto piacere vedere tra il pubblico molti volti noti delle Amministrazioni Comunali presenti e anche passate: in effetti ci è stata una staffetta nella collaborazione e nel sostegno fornito dai Comuni, un fatto che ha reso il nostro lavoro un po’ più agevole e che ha rafforzato il nostro entusiasmo. Vorrei infine ringraziare anche i cari don Gabriele Paoloni, don Gianni Croci e don Romualdo Scarponi, operai della prima ora che ci hanno sempre accompagnato e sostenuto. In particolare , proprio stasera, con don Romualdo abbiamo ricordato il momento in cui, all’apertura del nostro centro, venne nei nostri locali a benedire noi e i ragazzi dell’Associazione”.