L’elenco è stato predisposto per finalità conoscitive e di promozione turistica e per attuare il progetto regionale “Borgo accogliente” che consiste nella riqualificazione, valorizzazione e rivitalizzazione dei borghi storici attraverso una pianificazione integrata su scala regionale.
“Per le sue caratteristiche, una popolazione inferiore a cinquemila abitanti residenti nel Capoluogo, una presenza prevalente di edifici storici e artistici, di attività economiche e commerciali locali e di servizi turistici – spiegano il sindaco Sergio Loggi e il consigliere con delega al turismo Marco Romandini – Monteprandone è, a tutti gli effetti, titolata a far parte dei Borghi Storici delle Marche. Per il nostro territorio è un’opportunità ulteriore che abbiamo voluto cogliere per una serie di motivazioni. Primo fra tutti rivitalizzare il tessuto socio-culturale ed economico-produttivo del borgo, successivamente favorire il recupero e la riqualificazione conservativa del patrimonio edilizio pubblico e privato, oltre che promuovere il turismo e il soggiorno in un contesto urbano di pregio, ma anche rendere il borgo attrattivo per investitori e nuove forme di impresa, andando altresì ad intercettare fondi regionali e nazionali per progettualità da realizzare insieme al mondo dell’associazionismo e alle imprese locali”.