X

Don Ulderico Ceroni, Ufficio Liturgico Diocesano: “La Celebrazione Eucaristica è la partecipazione più piena alla sorgente dell’Amore Trinitario”

DIOCESI – Si terrà oggi, lunedì 13 marzo, nella parrocchia del Sacro Cuore di Centobuchi, alle ore 21:00, un incontro di preghiera rivolto a tutti i Ministri Straordinari della Comunione, sia coloro che in questo anno pastorale rinnovano il mandato sia coloro che lo ricevono per la prima volta. L’evento è organizzato dall’Ufficio Liturgico Diocesano presieduto dal direttore don Ulderico Ceroni.

L’appuntamento fa seguito all’incontro di formazione svoltosi lunedì scorso, 6 marzo, alle ore 21:00, sempre presso la parrocchia Sacro Cuore di Centobuchi in Monteprandone, durante il quale don Ceroni ha spiegato il significato biblico – teologico della Celebrazione Eucaristica.

Queste le parole di don Ulderico: “La celebrazione liturgica dell’Eucaristia è la sorgente purissima di tutta la nostra fede, contatto vivo e fontale con il mistero stesso dell’amore di Dio che, in essa, si riversa nella nostra vita trasformandola in un processo efficace di divinizzazione. La celebrazione eucaristica è la partecipazione più piena a tale sorgente dell’amore trinitario. In essa rivive infatti l’atto supremo della donazione che il Figlio ha fatto della sua vita, secondo quanto ha visto fare dal Padre stesso. Egli istituisce questo segno efficace del suo amore radicalmente oblativo nel momento in cui l’intensificarsi del rifiuto degli uomini si fa decisa volontà di togliergli la vita. Il Figlio di Dio non lascia che la vita gli sia strappata, ma decide Egli stesso di donarla per amore, spezzando il pane come suo corpo e versando il vino come suo sangue. Da questo evento storico-liturgico, il mistero pasquale di morte e risurrezione lascia trasparire tutta la sua straordinaria energia di amore e si trasfigura di una nuova luce piena di speranza: il dono ha soppiantato il possesso, la vita ha vinto la morte, l’amore ha sconfitto l’odio. Il senso ed il valore dell’Eucaristia celebrata lo si può comprendere in profondità solo vivendolo, accettando di essere trasportati dalla sua corrente di amore e lasciandosi coinvolgere dalla dinamica della donazione che in essa si compie.”

Carletta Di Blasio: