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FOTO “Le Marche a sorsi”, il progetto di promozione enologica delle Marche ha conquistato anche il borgo di Offida

OFFIDA – Una serata alla scoperta delle eccellenze enologiche e gastronomiche delle Marche, in un’atmosfera familiare e allegra: si può riassumere così l’evento tenutosi venerdì 24 marzo, dalle ore 20:30 in poi, presso il ristorante “La Tavernaccia” di Offida, che è stato il quinto dei dieci appuntamenti previsti dal progetto “Le Marche a sorsi”. L’evento, che si colloca all’interno di un progetto più ampio denominato “Enoturismo Marche: dalla vigna alla tavola”, è promosso e finanziato dalla Regione Marche – Coordinamento della Comunicazione a cura del Servizio Politiche Agroalimentari ed è stato organizzato da Anna Amici, titolare del “Centro Servizi e Organizzazione Eventi Amici Anna” che è ditta capofila del bando regionale.

Alla serata, che nasce con l’obiettivo di promuovere il settore vitivinicolo di qualità marchigiano e le produzioni agroalimentari e di valorizzarlo attraverso il coinvolgimento della mondo della ristorazione e degli operatori turistici, erano presenti: Anna Amici, organizzatrice dell’evento; Antonella Ciocca, che ha magistralmente condotto la serata; Giovanni Gagliardi, che ha presentato i suoi preziosi prodotti, raccontando anche la storia della sua azienda e rispondendo alle curiosità dei commensali.

Questo il menu che gli ospiti hanno assaggiato: si è iniziato con un ricco antipasto costituito da frittella con bufala e crudo, pallotta cacio e ova, rotolo di zucchina con scamorza e speck e carpaccio con rucola, noci e grana; per primo sono stati serviti degli agnolotti alla norcina; si è poi proseguito con tre secondi, ovvero fritto con costata d’agnello, spiedini arrosto con patate al forno e cremini ed olive all’ascolana; ha completato il lauto pasto una millefoglie con crema di limone servita in abbinamento al Ghiaccio di Anice Verde di Castignano.

Sette sono state le aziende agroalimentari che hanno fornito le materie prime per la cena: Bosco d’Oro di Ascoli Piceno, Cartofaro Agribiologica di Ascoli Piceno, Azienda Agricola Gionni di Comunanza, Macelleria Antonio Filotei di Pescara del Tronto, Azienda Agricola Mestechì di Castignano, Patasibilla di Montegallo, Azienda Agricola Terre dei Calanchi Piceni di Castignano e Zafferano Piceno di Grottammare.

Sono tre, invece, le Cantine che hanno fornito i vini, scelti per l’occasione dal sommelier Ivan Millanaccio, appartenente all’AIS Marche (Associazione Italiana Sommelier della nostra Regione). “Abbiamo aperto le danze con una Passerina Ferma, Offida DOCG 2021, dell’Azienda Agricola Biologica “Centanni” di Montefiore dell’Aso che ha accompagnato, con la sua buona struttura ma al tempo stesso la sua freschezza, i ricchi e delicati antipasti. Con il primo ho servito un Offida Pecorino DOCG, il Navicchio 2022, della Società Agricola “Il Conte Villa Prandone” di Monteprandone che, con il suo ventaglio di profumi e la sua freschezza, ha alleggerito un piatto molto condito e saporito. Per quanto concerne il secondo, ho optato per un abbinamento classico, un Rosso Piceno DOC dell’Azienda Agraria “Vigneti Santa Liberata” di Fermo che, con la sua buona struttura, non ha coperto il sapore dell’ottima carne. Infine i prodotti dell’azienda Terre dei Calanchi Piceni sono stati i protagonisti della parte finale della cena: con il dolce, in particolare, ho proposto un Ghiaccio all’Anice Verde di Castignano“.

Grande la soddisfazione di Anna Amici, la quale dichiara: “Questa sera ci siamo spostati nell’entroterra marchigiano per la precisione nel borgo di Offida, comune che vanta una lunga tradizione vinicola. La serata è stata una piacevole scoperta con un menu degustazione studiato in abbinamento ai vini, registrando ottime presenze. Ringrazio come sempre la Regione Marche e l’assessore Antonini per credere in questo progetto, una brillante iniziativa che promuove il territorio e tutte le sue eccellenze”.

Dello stesso avviso i coniugi Marisa Carbonari e Lino Nespeca, proprietari del ristorante “La Tavernaccia”, i quali affermano: “È stata un’esperienza molto positiva in quanto ho conosciuto alcuni nuovi produttori del Piceno con i quali spero di poter continuare una bella collaborazione. Per quanto riguarda gli ospiti della serata, a giudicare dalla numerosa presenza e dai complimenti ricevuti, mi pare che abbiano apprezzato molto la nostra cucina, fatta di piatti tipici della tradizione marchigiana che, con gli ingredienti eccellenti che abbiamo usato, sono risultati ancora più gustosi e pregiati. Vorrei ringraziare la signora Anna Amici per aver scelto il nostro ristorante per una delle serate del progetto “Le Marche a sorsi”. Vorrei inoltre complimentarmi con i professionisti che hanno contribuito a rendere l’evento così straordinario: il sommelier Ivan Millanaccio, per la sua competenza e professionalità; la presentatrice Antonella Ciocca, per aver condotto l’evento con grazia e leggerezza; il produttore Giovanni Gagliardi, che ci ha fatto conoscere le sua azienda e le tante bevande che produce a base di anice verde di Castignano; infine la giornalista Carletta Di Blasio, che ha sempre trovato le parole giuste per metterci a nostro agio e valorizzare il nostro ristorante attraverso i suoi articoli. Mi auguro che l’esperienza si possa ripetere al più presto”.

Di seguito una breve intervista a Giovanni Gagliardi, titolare dell’Azienda Terre dei Calanchi Piceni, realizzata da Antonella Ciocca. 

 

Per il prossimo appuntamento, che si terrà venerdì 31 marzo, dalle ore 20:30 in poi, si tornerà a San Benedetto del Tronto, presso il Ristorante “Senduiccerì”, è possibile ricevere informazioni e prenotarsi attraverso una delle seguenti modalità:
inviare un messaggio su WhatsApp al numero 339 8262252 in qualsiasi orario;
chiamare la segreteria organizzativa al numero 339 8262252 dalle 15:00 alle 18:00;
visitare la pagina Facebook: https://www.facebook.com/lemarcheasorsi/.

Carletta Di Blasio: