“Preghiamo per una maggiore diffusione di una cultura della nonviolenza, che passa per un sempre minore ricorso alle armi, sia da parte degli Stati che dei cittadini”.
È l’intenzione di preghiera per il mese di aprile, contenuta nel video del Papa diffuso oggi dalla Rete mondiale di preghiera per la pace. “Vivere, parlare e agire senza violenza non significa arrendersi, né perdere, né rinunciare a nulla”, spiega Francesco nel video: “È aspirare a tutto. Come disse 60 anni fa San Giovanni XXIII nell’enciclica Pacem in terris, la guerra è una follia, è fuori dalla ragione. Ogni guerra, ogni scontro armato, finisce con l’essere sempre una sconfitta per tutti”. “Facciamo crescere una cultura della pace”, l’invito: “Ricordiamoci che, anche nei casi di legittima difesa, l’obiettivo è la pace. E che una pace duratura può essere solo una pace senza armi. Facciamo della nonviolenza, sia nella vita quotidiana che nelle relazioni internazionali, una guida per il nostro agire. E preghiamo per una maggiore diffusione di una cultura della nonviolenza, che passa per un sempre minore ricorso alle armi, sia da parte degli Stati che dei cittadini”.