ASCOLI PICENO – Tutto pronto per la due giorni organizzata dalla Diocesi di Ascoli nell’ambito del progetto “Articolo 9 – Una sola terra” per celebrare l’Earth Day.
Dopo una serie di iniziative promosse a partire dal mese di ottobre del 2022, tra le quali un corso per giornalisti, eventi cinematografici e giornate di orientamento organizzate in collaborazione con Unicam per le scuole e una tavola rotonda che ha coinvolto eminenti personalità del mondo scientifico, finanziario ed imprenditoriale, il progetto culmina i prossimi 15 e 16 aprile con momenti tesi a sensibilizzare tutta la cittadinanza sui temi della tutela del Creato e a dirigere i comportamenti dei singoli e delle comunità nella direzione di una crescita sostenibile alla luce dell’enciclica Laudato sii di Papa Francesco.
La due giorni comincia sabato 15 aprile quando, fin dal mattino, torneranno in città i laboratori dell’Università di Camerino, questa volta aperti a tutta dalla cittadinanza. Si troveranno dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 19:00 ai Giardini Vescovili – aperti per l’occasione – e nelle zone limitrofe a piazza S. Emidio.
Nel pomeriggio, dalle 17:30 in piazza S. Emidio, si terrà una tavola rotonda, cui tutti sono invitati a partecipare, condotta da Massimiliano Ossini. Interverranno Cesare Mirabelli, già presidente della Corte Costituzionale e attuale Consigliere Generale della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano, Paolo Rozera, Direttore Generale UNICEF Italia, Pierluigi Sassi, Presidente di Earth Day Italia e giornalista economico e ambientale de L’Osservatore Romano, Federica Gasbarro, giovane rappresentante italiana alla prima COP Giovani Milano-Glasgow precedentemente attivista ambientale dei Friday for Future, Franco Elisei, Presidente Ordine dei Giornalisti delle Marche e Alessandro DJ Asco. Le conclusioni saranno affidate a Monsignor Gianpiero Palmieri, Arcivescovo di Ascoli Piceno. Tra i partecipanti anche il Consiglio Comunale dei Ragazzi del Comune di Ascoli Piceno, impegnato nella realizzazione del progetto Ascoli Città dei Bambini.
«In 53 anni di storia la Giornata Mondiale della Terra da simbolico momento di sensibilizzazione alla tutela del pianeta è diventata il più impattante evento ambientale al mondo – afferma Pierluigi Sassi – decisivo per motivare l’opinione pubblica mondiale a passare dalle parole ai fatti. Nel 2016 dal Villaggio per la Terra a Roma, insieme a Papa Francesco, abbiamo accompagnato il nostro Governo nella ratifica dello storico accordo sul clima di Parigi voluta dal segretario generale dell’ONU proprio in occasione dell’Earth Day. Sono particolarmente felice che dopo la lunga pandemia questa celebrazione torni in presenza non solo a Roma, ma anche ad Ascoli Piceno, grazie alla collaborazione con la Diocesi. Gli eventi di Ascoli entreranno così nelle celebrazioni ufficiali di Earth Day Italia considerate tra le migliori al mondo dal Network di Washington. Con oltre 600 eventi in programma tra il 21 e il 25 aprile ed una maratona televisiva su RaiPlay dalla Nuvola di Fuksas, questa edizione parlerà a tutti i cittadini per promuovere un cambiamento radicale negli stili di vita e di consumo, certi che l’umanità sia ormai consapevole che il tempo a disposizione è davvero pochissimo. Ma uno sguardo particolare lo rivolgeremo ai giovani che devono diventare più determinati e forti per condizionare realmente le scelte dei Governi di tutto il mondo». La tavola rotonda sarà intervallata da performance musicali, con una conclusione a sorpresa alle 19:00, tutta dedicata ai più giovani.
Il giorno successivo, domenica 16 aprile, in mattinata l’associazione Plastic Free ci guiderà nella pulizia di alcuni luoghi cittadini, mentre alle 21:00 al Teatro Filarmonici la Compagnia Teatro dell’Orsa presenterà il suo spettacolo “Saluti dalla Terra”, per la regia di Monica Morini e Bernardino Bonzani.
“Saluti dalla Terra” è stato definito uno “spettacolo d’amore, per noi stessi, per il pianeta dove viviamo, che ci accoglie, che ci sfama, amore per il prossimo che verrà, che troverà macerie e distruzione”. In altre parole, uno spettacolo da non perdere e adatto a tutta la famiglia. L’ingresso è libero.