COLONNELLA – Si terrà domani, 18 aprile 2023, alle ore 17:00, presso la Sala Flaiano nel centro storico di Colonnella, un incontro con Matteo Colombo organizzato dalla Biblioteca Comunale “La Figlia di Iorio”, in collaborazione con il Punto Einaudi di San Benedetto del Tronto e l’Istituto Comprensivo Corropoli – Colonnella – Controguerra. Tra le numerose opere tradotte da Colombo per editoria, cinema e teatro, verrà in particolare presentato “Il giovane Holden” di Salinger per Einaudi Editore. Oltre all’illustre ospite, che è anche Docente di Traduzione Letteraria, interverranno la Dirigente Scolastica Stefania Nardini e il Sindaco di Colonnella Biagio Massi. A moderare l’incontro sarà la sociologa Giovanna Frastalli.
Queste le parole di Mirella Pontuti, Vicesindaca e Assessora alla Cultura del Comune di Colonnella: “Per i nostri ragazzi la scuola deve essere il pilastro principale, non solo per il suo valore educativo ma anche per il suo ruolo fondamentale nella formazione di ognuno di loro. Ogni amministrazione ha però anche il compito ed il dovere di promuovere iniziative che concorrano a questa formazione, il più possibile completa, dando loro la possibilità di confrontarsi con persone ed argomenti nuovi. In questa direzione va l’incontro di martedì con Matteo Colombo, traduttore del libro ‘Il giovane Holden’ di Salinger, libro che abbiamo acquistato per ognuno di loro e per ampliare, ancora di più, il progetto lettura della scuola. Ringraziamo il Punto Einaudi di San Benedetto del Tronto per aver reso possibile questo appuntamento prezioso per i ragazzi.
In questa direzione vanno tutti i progetti finanziati dal nostro Comune, compreso il Progetto Regia che produrrà due cortometraggi su Colonnella, “Colonnella mon amour”, appunto, che i nostri ragazzi hanno interamente sceneggiato, girato e recitato e che vedremo molto presto.
Non possiamo che ringraziare la Dirigente Stefania Nardini, le insegnanti ed i ragazzi che mettono tutto il loro impegno in queste attività. Vogliamo essere, per loro, intermediari del sapere”.
Tutta la cittadinanza, dunque, e in particolare gli studenti, sono invitati a partecipare.