DIOCESI – Per iniziativa del Centro Culturale “La Mongolfiera”, martedì 18 aprile alle ore 21.00 presso la Sala “Don Marino” della Parrocchia Cristo Re di Porto d’Ascoli sarà presentato il volume Non dimenticate il desiderio. L’eredità di don Anas: dialoghi sul matrimonio, curato dalla giornalista di Avvenire Marina Corradi ed edito da San Paolo.
Il volume raccoglie i testi delle omelie pronunciate da don Antonio Anastasio – per gli amici don Anas – in occasione della celebrazione del matrimonio di alcune coppie che aveva accompagnato verso questo sacramento. Don Anas, classe 1962, è stato un sacerdote della Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo, la Società di Vita Apostolica fondata nel 1985 da don Massimo Camisasca (divenuto poi nel 2012 Vescovo di Reggio Emilia – Guastalla) e che è uno dei tanti fiori sbocciati all’interno della realtà ecclesiale di Comunione e Liberazione del Servo di Dio Don Luigi Giussani. Dopo aver svolto parte del suo ministero in Messico e Spagna è tornato in Italia, divenendo Cappellano Universitario del Politecnico di Milano e vicario parrocchiale presso la parrocchia San Carlo alla Ca’ Granda. È venuto prematuramente a mancare il 9 marzo 2021 a causa del covid 19.
Nelle parole che Don Anas ha rivolto alle coppie di giovani sposi centrale è il tema del desiderio, uno degli elementi costitutivi dell’animo umano che si esplica nella ricerca del vero, del bene e del bello e in ultima analisi di Dio. Il matrimonio è proprio una di quelle particolari forme nelle quali poter vivere all’altezza del proprio desiderio e di quel moto dell’anima che nessuno può estinguere «perché il desiderio continua a farsi sentire, né riescono a spegnerlo le distrazioni, le teorie dei sapienti o la presunzione delle ideologie».
Per l’occasione è stato invitato a presentare il volume il confratello di don Anas, don Paolo Desandrè, anch’egli membro della Fraternità San Carlo e parroco di Santa Maria del Rosario alla Magliana di Roma.
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