Si svolgerà dal 23 al 25 maggio, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma il 9° Workshop internazionale Bioetica, multiculturalismo e religione per discutere l’enciclica Fratelli Tutti di Papa Francesco dal punto di vista delle diverse grandi tradizioni religiose mondiali. L’iniziativa è promossa dalla Cattedra Unesco di Bioetica e diritti umani stabilita presso la Facoltà di Bioetica dell’Apra e dalla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Europea di Roma.
“L’enciclica Fratelli Tutti – si legge in una nota di presentazione – fa un’analisi critica della condizione attuale del mondo, incline al conflitto, alla cattiva comunicazione e alla chiusura. Relatori provenienti da 6 tradizioni – ortodossia cristiana, ebraismo, islam, confucianesimo, induismo e buddismo – offriranno un commento ai capitoli 5-8 di questa enciclica. Questi capitoli propongono in modo pratico i gruppi politici, sociali e religiosi possono incoraggiare un maggiore senso di fraternità e solidarietà nella nostra realtà globalizzata”.
Dalle 9 di martedì 23 maggio, dopo le riflessioni introduttive del rettore, padre José E. Oyarzún, e del decano della Facoltà di Bioetica, Alberto García Gómez, padre Joseph Tham, coordinatore accademico del workshop, modererà le discussioni con Sameer Advani, Luzita Ball, Chris Durante, Ruiping Fan, David Heyd, Edmund Siu-Tong Kwok, Christine Tin-Chi Lai, John Lunstroth ed Ellen Zhang. Nella giornata di giovedì 25 maggio è in programma una gita ad Assisi.
0 commenti