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Maurilio Vagnoni è tornato alla Casa del Padre


ACQUAVIVA PICENA -Maurilio Vagnoni è tornato alla Casa del Padre. Marito, padre, nonno, zio e amico, lascia un immenso vuoto nella sua famiglia. Di lui mancheranno la sua bontà, l’educazione, il rispetto, la simpatia, la sua riservatezza e disponibilità. La dolorosa notizia ha colpito profondamente l’adorata moglie Maria Pia, le figlie Roberta, Alessia e Giada, i generi Antonio, Antonio e Gianmarco e i nipoti Riccardo, Christian e Rebecca, ma anche tutta la comunità acquavivana che gli era particolarmente legata. Maurilio per quasi cinquant’anni è stato lo storico Segretario dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Acquaviva Picena e Monsampolo del Tronto, dove svolgeva il suo lavoro in modo preciso e diligente. Amava relazionarsi con la gente, era ospitale e gentile. Ha accolto, insegnato e amato, rendendo casa sua un porto sicuro per molte persone. Maurilio era un uomo d’altri tempi, sapeva coniugare la sua grande capacità di socializzazione con quel tocco di riservatezza e discrezione che lo rendevano affabile e garbato. Amato da tutti, aveva moltissimi amici con i quali manteneva i rapporti sin da quando era un ragazzo. Amava viaggiare e persino in tarda età organizzava viaggi di gruppo. Dalla vita ha ricevuto tante grazie, ma anche tante prove: da piccolissimo era rimasto orfano del padre morto durante la seconda guerra mondiale in Germania, in seguito è entrato in collegio; in quei tempi la vita era dura e insieme alla mamma ed al suo amato fratello Fernando, ai quali ora si è ricongiunto, ha dovuto impegnarsi per costruire un futuro migliore, ma niente è riuscito a scalfire la sua profonda fede, è stato un fervente cristiano, osservante e praticante, pienamente consapevole dell’importanza che significava appartenere alla Confraternita del Cristo Morto. Applicava la Parola di Cristo in ogni azione quotidiana, dall’educazione impartita alle figlie all’amore smisurato che fino al suo ultimo giorno su questa Terra ha dimostrato per sua moglie. Maurilio non si tirava mai indietro, accettava e accoglieva qualsiasi servizio, a riprova di ciò il suo essere per molti anni Presidente dell’Azione Cattolica e il suo volontariato presso l’Associazione di Supporto per Malati Oncologici. Testimone di vera fede e caposaldo di Acquaviva, non ha vissuto un giorno senza dimostrare il suo amore e il suo bisogno di affetto. Maurilio mancherà molto alla sua famiglia e a tutti quelli che hanno avuto il privilegio di incrociare il proprio cammino con lui.

Patrizia Neroni: