Il ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, parteciperà dal 13 al 15 giugno a New York, alle Nazioni Unite, alla 16ª Conferenza annuale degli Stati parti alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
Il ministro Locatelli interverrà nella seduta plenaria per illustrare gli impegni dell’Italia in merito all’inclusione e alla piena attuazione della riforma sulla disabilità, declinando i principi cardine della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità. Il ministro ha inoltre promosso due eventi organizzati dall’Italia in collaborazione con altri Paesi e associazioni. Il primo evento, co-sponsorizzato dall’Austria, sarà moderato dalla vice presidente del European Disability Forum e al quale parteciperà anche Inclusion International, ed è dedicato a “Ensuring accessibility and inclusion for persons with disabilities in health and support services. Italy’s Dama”. Filippo Ghelma, ricercatore del Dipartimento di Scienze della salute dell’Università degli studi di Milano, dirigente medico della Azienda sociosanitaria territoriale (Asst) Santi Paolo e Carlo di Milano – Polo universitario, presenterà il Dama (acronimo per Disabled Advanced Medical Assistance, assistenza medica avanzata per persone con disabilità), un modello organizzativo per facilitare l’accesso alle strutture sanitarie per le persone con disabilità intellettive e relazionali.
Il secondo evento, dal titolo “Living Independently. The Network Model for persons with autism in adulthood”, è realizzato in collaborazione con l’Argentina e Cuba, nonché con il Dipartimento degli affari sociali ed economici delle Nazioni Unite ed organizzato con Argentina e Cuba. Roberto Keller, direttore del Centro regionale Disturbi spettro autistico in età adulta, Asl Città di Torino, presenterà il modello di rete italiano per la presa in carico delle persone nello spettro dell’autismo in età adulta. Altre testimonianze saranno offerte da Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, che esporrà le migliori prassi adottate da Enac relative alla preparazione e all’assistenza dedicata alle persone con autismo presso tutti gli aeroporti italiani, con modalità che permettono di familiarizzare con l’ambiente aeroportuale in previsione del viaggio. “Progetto Filippide” esporrà le iniziative su sport e autismo realizzate dall’Associazione in alcuni Paesi centroamericani, finanziate dalla Cooperazione allo sviluppo italiana. Lions Clubs International esporrà inoltre alcuni progetti realizzati con e a favore delle persone nello spettro dell’autismo.
A margine dei lavori della Conferenza, il ministro Locatelli avrà incontri bilaterali con le controparti di Paesi europei ed extraeuropei, tra cui Australia, Canada, Finlandia, Germania, Israele, Regno Unito, Stati Uniti e Ungheria, nonché con l’inviata speciale del segretario generale dell’Onu per la Disabilità e l’Accessibilità, María Soledad Cisternas Reyes.
“Mi aspetto che l’Italia diventi sempre più protagonista in campo internazionale sui temi della disabilità – dichiara il ministro Locatelli-. Certamente nel nostro Paese dobbiamo migliorare norme e attualizzare leggi, ma il modello della coprogrammazione e della coprogettazione tra Istituzioni e Terzo settore ha dato vita a servizi, progetti e attività straordinarie che possono diventare un esempio di azione per molti altri Paesi”.
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