DIOCESI – “Con dolore ho appreso che nuovamente è stato versato sangue in Terra Santa. Auspico che le Autorità israeliane e quelle palestinesi possano riprendere un dialogo diretto, al fine di porre termine alla spirale di violenza e aprire strade di riconciliazione e di pace”.
Con queste parole Papa Francesco è intervenuto questa mattina dopo l’Angelus. Il Papa ha poi affermato: “Oggi si celebra la “Domenica del mare”, dedicata a quanti lavorano sulle navi, nei porti e nell’ambiente marittimo. Ringrazio i marinai che custodiscono il mare da varie forme di inquinamento – oltre al loro lavoro – e tolgono dal mare le sporcizie che noi buttiamo, la plastica… Una volta i pescatori di San Benedetto del Tronto mi hanno parlato delle le tonnellate di plastica che hanno tolto dal mare, come abbiamo visto poco fa nel programma “A Sua Immagine”. Ringrazio i cappellani e i volontari dell’Apostolato del mare e affido tutti alla protezione di Maria Stella maris. Vorrei anche ricordare con gratitudine quanti operano con Mediterranea Saving Humans per il salvataggio di migranti in mare, grazie tante fratelli e sorelle!
Ed ora saluto voi, romani e pellegrini, che malgrado il caldo di luglio siete qui in piazza! Un applauso a tutti voi! Sono contento di salutare in particolare le ragazze scout e gli studenti universitari di Leopoli, in Ucraina: vi do la mia benedizione e la estendo ai vostri cari e al vostro popolo, tanto provato. Preghiamo per questo popolo che soffre tanto. Saluto i polacchi e ricordo il grande pellegrinaggio che si svolge oggi al Santuario di Jasna Góra a Częstochowa.
Saluto i giovani del movimento Regnum Christi, gli scout di Modica, il coro parrocchiale di Santo Stefano Quisquina – Agrigento, i ragazzi della Diocesi di Pistoia e i fedeli di Sacile.
Adesso vorrei annunciare che il 30 settembre prossimo terrò un Concistoro per la nomina di nuovi Cardinali. La loro provenienza esprime l’universalità della Chiesa, che continua ad annunciare l’amore misericordioso di Dio a tutti gli uomini della Terra. L’inserimento dei nuovi Cardinali nella Diocesi di Roma, inoltre, manifesta l’inscindibile legame tra la Sede di Pietro e le Chiese particolari diffuse nel mondo”.